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| È bellissima, Allerim ❤️
Un gatto arriva all'improvviso e ci ruba il cuore anche se non vogliamo.Mi sembra di vederlo il tuo bel gatto dagli occhi d'oro! |
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| | Grazie Leroux! Spero di rileggerti presto presto 😊 |
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| Eccomi qui a scrivere due righe sul racconto.
Come suggerito dal titolo, il fantasma è Annabelle.
A lui basta pigiare un tasto di quell'amato/odiato pianoforte per farla tornare, ma Annabelle non lo vede.
Distingue invece l'impronta delle sue dita sui tasti ingrigiti dallo strato di polvere, ed è un impercettibile contatto che la fa scoppiare a piangere.
Non si incontrano mai. L'unico modo per lui di porre fine a quella sofferenza è sbarazzarsi del pianoforte che li tiene in contatto, ma non ce la fa e continua a disegnare impronte per farsi "percepire" da Annabelle.
Annabelle e il suo compagno musicista sono due personaggi del mio nuovo romanzo (il secondo volume della mia trilogia urban fantasy)
In questa canzone c'era il pianoforte e leggendo la traccia ho pensato subito a una storia avente per protagonisti Sebastian, un pianista un pò "speciale" originario di Dinan, e la sua compagna Annabelle.
Ecco com'è nato il racconto 
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| Ragazziiiii
Sono contenta! Grazie di cuore.
E pensare che stavo quasi per rinunciare a partecipare... 😁
L'annuncio della vittoria me l'ha dato mia figlia, telefonandomi mentre rientravo in macchina.
Complimenti a Caipi e Fante, entrambi nella mia classifica.
E bravi tutti tutti 😊 |
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| "Fenice" era nella mia classifica. Volevo che l'autore lo sapesse ![:]](https://img.forumfree.net/html/emoticons/new/love.svg) |
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| Gli stessi pensieri che avevo anch'io.
Bellissima la foto! 😊 |
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| Condivido i pensieri, le domande e le riflessioni che esprimi nel tuo racconto.Le sento mie.
È tanto ricco il tuo 200, generoso di immagini meravigliose in un connubio con la Natura.
In essa mi sento accolta anch'io.
Molto bello. |
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| L'incipit è bellissimo.
Le battute che si scambiano i due protagonisti sono interessanti e spiegano le dinamiche del loro rapporto, ma non capivo chi stesse parlano, se lui o lei.
Bella l'atmosfera del locale, il gioco di luci e anche il finale del racconto, sebbene un pò surreale.
Non male. |
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| Fore è un pò debole l'aggancio con la canzone, ma mi è piaciuto.
Scritto tanto bene.
Colpisce al cuore la malinconia irrisolvibile di Oreste, che ama tanto la moglie scomparsa e dovrà lasciare il suo faro/castello di tristezza.
Belle descrizioni e meravigliosa l'ultima frase. |
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| Bello.
L'autore ci svela (tristi) particolari poco alla volta.
Poco alla volta capiamo che il mare non c'è più,
che il povero Michele possede solo moncherini
e che non ha mai visto i fiori.
Però è ancora lì col nonno
ed è già una vittoria.
Ben fatto. |
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| Scritto in maniera eccellente.
Le scene sono realistiche e ci si trova accanto ad Armando, nella concitazione della battaglia. Il suo stato d'animo è descritto attraverso i gesti che compie: il frenetico caricare, sparare senza una mira.
questo mi è piaciuto. |
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| L'infermiera elettrica mi fa pensare a un robot e a un futuro in cui il Covid è stato ormai "metabolizzato".
C'è molta malinconia ma il protagonista ce la mette tutta per tirarsi su di morale e per ironizzare sulla situazione.
Me lo immagino, le mani sul volante, mentre fa la linguaccia alle bimbe annoiate.
Per fortuna ridono. Sto pensando che mia figlia, forse, sarebbe scoppiata a piangere. |
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| Non lo so...
A tratti sembra interessante e sono stata colpita da alcune frasi e affermazioni che ritengo piuttosto profonde e non buttate lì per caso.
Credo si tratti di uno sdoppiamento della personalità, però rimane tutto troppo fumoso e avrei avuto bisogno di qualche indizio per arrivare a una possibile interpretazione.
Curiosa di saperne di più.
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| Coraggio Danilo! Siamo tutti un po' soli e isolati, specialmente quando le preoccupazioni prendono il sopravvento. Reagisci,assumi un atteggiamento positivo e vedrai che sono solo momenti.
Un abbracciooooo |
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| Giacomo ha una marcia in più rispetto al gemello Marco e ai loro amici.
Lui non vuole omologarsi e intende andare alla ricerca di se stesso. Lo promette davanti a una partita di calcio, ma lo sapeva già da un pezzo.
L'idea dei gemelli "diversi" è intrigante, peccato che Marco viene solo nominato e poi sparisce in mezzo al gruppo degli amici.
Comunque il messagio arriva ugualmente e il racconto mi è piaciuto.
Bella prova anche questa. |
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714 replies since 14/7/2017
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