Scrittori per sempre

Votes given by asbottino

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    Essere apprezzato dal migliore,
    è gioia infinita.
    Grazie.
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    Quanto tempo è che il mio preferito non vinceva? Felicissimo e bravi tutti tutti.

    :www.MessenTools.com-Hot-quemand
  3. .
    Grazie mille per il bel commento, caro Asbo.
    In quanto alla maratona hai proprio ragione è appena accennata, ho avuto timore di annoiare.
    Trovo sempre una scusa per trattarmi male, la maratona è il campo che conosco di più, ne ho corse trenta,
    e così non ne ho parlato.
    Ho preferito approfondire l'esperimento di avvicinare una Regina, mostrandomi scontroso, volubile e distaccato,
    quasi come un adolescente.

    Un bell'abbraccio e grazie ancora.
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    Grazie, Asbottino!
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    Grazie Asbottino, per il tuo apprezzamento e per il prezioso commento sulle parti migliorabili del mio racconto.
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    Insomma... bisognerebbe chiederlo a loro...:)
    Di sicuro, però, non ho paura di uscire un po' dagli schemi, quando serve.
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    Ragazzi, sembro pazzo se dico che ci ho capito poco e mi è piaciuto un sacco? Caleidoscopico, intelligente, colto, una centrifuga di parole. Complimenti.
  8. .
    CITAZIONE (asbottino @ 2/5/2017, 11:46) 
    La struttura ricorda Brevi Interviste con Uomini Schifosi.

    Sì, in effetti l'ho pensato anche io. Solo la struttura però, perché, a parte alcuni passaggi molto piacevoli, l'ho trovato abbastanza piatto, avresti potuto sfruttare l'ottima idea che hai avuto per fare scintille. La scrittura e lo stile mi sono piaciuti invece, refusi a parte.
  9. .
    Mettiamo caso che a questo autore piace Carver, quindi farò un complimento: lui, Raymond, era più avaro di immagini, ma la sensazione di vuoto, di malinconia intensa, che provo ogni volta che finisco un suo racconto è la stessa che ho provato una volta finito questo. Ma ho avuto l'impressione che questo testo sarebbe potuto essere addirittura migliore e che sia stato imbrigliato dal genere, dall'obbligo di riscriverlo per farne un monologo. Che poi, tra l'altro, monologo non è comunque. Vorrei leggere la versione originale, mi piacerebbe proprio.

    Edited by Akimizu - 12/5/2017, 18:04
  10. .
    Alla fine ho pensato alla tua come a una "metafiaba". Non può essere una fiaba nel nostro mondo, ma può essere una fiaba nell'universo del racconto stesso. Il Ricordo che racconta a un gruppo di altri Ricordi questo incontro con il Cacciatore... si tratta di altri Ricordi che probabilmente non hanno mai visto Mister Oblio, quindi tutto il racconto risulta magico. In quell'universo. Quindi "metafiaba".

    Spero che ti possa piacere questa definizione.
  11. .
    Asbo, non sai come mi sono violentato per non votarti. Dopo un anno e mezzo che non ti leggevo ti ho riconosciuto subito, incredibile, e ho detto: Eccolo. Ma mi ero dato una regola, prima di iniziare con questo step delle fiabe: non avrei votato quelle che secondo me non rispettavano il genere. Perdonami.
  12. .
    Grazie a te per la risposta. Lo sai, vero, che il cervello delle donne è proprio biologicamente fatto per conservare di più i ricordi? Quindi non ti preoccupare...

    CITAZIONE
    se ci pensi un po' la dinamica "lui che aiuta lei" è presente anche qui. In fondo il Cacciatore scappa dal Dimenticatoio perché pensa che la bambina avrebbe una vita diversa se lui tornasse indietro.

    Orca, non ci avevo pensato, è vero! Ma tu questi racconti li fai leggere a tua moglie, vero?
  13. .
    Grazie mille a tutti per avermi fatto vivere questo momento! Grazie ad Achillu, senza il quale mai nella mia vita avrei scritto una fiaba.
    Una fiaba nata in modo un po’ strano.
    Negli ultimi anni sono andata a molti funerali, e già questo mi aveva messo in uno stato di lutto, che però avevo iniziato a superare. Poi, durante quest’ultimo periodo natalizio, il 29 dicembre è morto all’improvviso mio babbo. Non era un babbo da cui fossi dipendente: sono fuori di casa da più di vent’anni, ho una mia casa e una mia vita, lui lo vedevo poche volte all’anno. Eppure, la sua morte mi ha lasciato, in modo inaspettato e imprevedibile, una grande sensazione di morte e di perdita di senso della vita, come se nulla a quel punto avesse più importanza. Giuro che, me lo avesse detto qualcuno, che mi sarei sentita così, non gli avrei creduto.
    Eravamo nel bel mezzo del secondo step di INK. In quelle settimane, durante il giorno ho vissuto tra una tenace influenza, il funerale di mio babbo, tutto ciò che gira intorno ad una morte, lo sgombero della sua casa. La sera, arrivare a casa, mettermi al pc e commentare i racconti del concorso era come staccare per un po’ la mente dal resto, fare una pausa e dimenticare.
    Quando è stato annunciato il genere del terzo step, ho girato a vuoto per un bel po’. Già avevo sempre accuratamente evitato di scrivere fiabe, tanto di più non mi sembrava di poterlo fare in quel momento. Due figure, solamente, continuavano a venirmi in mente, una vecchia sola in mezzo al bosco e la Morte. Come lo scrittore-minatore, continuavo a pensare: non va bene, vuoi proprio che debba scrivere questo? A una settimana dalla scadenza, ho deciso che, piuttosto che niente, questo andava bene, così ho scritto e spedito.
    Scusate, la mia intenzione non era sbrodolare sentimenti, ma forse avevo un po’ voglia di lasciare una traccia di mio babbo da qualche parte.
    Nella fiaba è poi finito anche altro, credo anche l’esperienza di questo concorso, che ha preso forma nella tavolata al villaggio, quando tutti raccontano storie e, nel raccontare, anche ciò che è triste non sembra più così terribile.
    Come avevo scritto all’inizio, nella zona presentazioni, stavo cercando uno spazio e un tempo di questo genere. So che non va sempre tutto liscio, che a volte ci sono incomprensioni e problemi: in fondo non ci conosciamo, conosciamo solo quello che ci scriviamo in quel momento.
    Nonostante tutto, però, il tipo di lavoro che si fa in questo concorso mi piace e mi serve, per tanti motivi, non ultimo ricordarmi che la vita si nutre di ciò che è vitale e bello.
  14. .
    Ciao asbottino,
    raffinato e romantico come sempre...
    Sono passata di qua per ringraziarti del commento che hai lasciato nel mio racconto.
    Sì, il mio è stato un tributo al vincitore dello step precedente, e mi ha fatto piacere che tu l'abbia apprezzato ( hai notato? il mio protagonista scatta le foto alla tempesta permanente che avvolge la terra! Chi sa che nuvole spettacolari! Mi sono immaginata che ti sarebbe piaciuto fotografarle...).
    Non volevo essere invadente, è stato solo un gioco, spero che ti abbia strappato un sorriso per farti capire quanto ti stimo, anche se finora non ho mai votato i tuoi racconti...Che strano... Forse perché li percepisco come più attinenti ad altri stili... Chissà, mi aspetto molto dalla tua favola!
    E poi grazie per il tuo voto, una cavalleria d'altri tempi che ho apprezzato tantissimo ( anche perché se il tuo codice morale non ti avesse obbligato, sono convinta che non mi avresti mai votato, o no? )
  15. .
    Mi ha sorpreso la tua posizione in classifica.
    A giudicare dai commenti, ero convinto che non ti avrebbero votato in molti, visti i dubbi su quanto fosse fantascientifico. Eppure tu sei sicuramente un esperto del genere: non dimentichiamo che questo step l'hai scelto tu.
    E allora, ti chiedo: cosa rispondi a chi ha mosso questi dubbi, a cominciare da me quando l'ho letto per la prima volta? Se ti va ho solo questo da chiederti :)
    E complimenti. Hai una scrittura che è impossibile non amare.
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