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Scrivano supremo
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Ciao Aut-
Non hai dimestichezza con la punteggiatura prima e dopo le virgolette dei dialoghi. Niente di grave, comunque, non inceppa la lettura.
Mi hai obbligato a googlare un sacco di parole che non conoscevo, però hai scritto un pezzo avvincente e ti perdono, anzi te ne sono grato. Rileggendo mi sono proprio divertito, l'unica cosa che non ti perdono è che mi hai fatto odiare i Grimm! Leggo ora che ti sei ispirat@ a una serie TV, ok allora presuppongo che i Grimm cattivi vengano da lì e ti perdono anche questo.
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Molti nei commenti fanno riferimento a serie televisive che non seguo, nonostante tutto il racconto mi è piaciuto. Finale compreso.
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Penna suprema
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Il titolo mi aveva indisposto. Mi sono detto: già siamo fuori genere dal titolo 
Poco mi importa della serie tv che sento nominare ora per la prima volta: i Grimm appartengono alla letteratura mondiale, e questo mi basta per conoscerli abbastanza per capire i vari riferimenti.
La prima parte del racconto, idealmente diviso in due, sembra aprire un bel mondo fantasy che però, nella seconda parte, rimane solo descritto.
Quindi, andando ancora una volta contro corrente, ti faccio notare che il fantasy è rimasto nelle intenzioni. Per fare una sinossi del racconto, è la storia di come i fratelli Grimm abbiano deciso di scrivere favole. Il fantasy me l'hai raccontato tu con i dialoghi, ma in verità io non ne ho visto e, quindi, non l'ho potuto vivere.
A livello grammaticale, ho notato uno spunto interessante: "Nonostante che" + infinito. Credo sia la prima volta che lo incontro, e mi hai mandato un po' in confusione, visto che di solito si preferiscono ben altre congiunzioni (sebbene?). Credo tuttavia che tu dovessi eliminare il "che", o forse sottintenderlo. Mi documenterò 
In conclusione, è un lavoro discreto che secondo me può essere preso in considerazione per la cinquina. Molto più fantasy di tanti racconti in gara, questo è sicuro.
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Un buon racconto, ma secondo me manca di forza. Innanzitutto non racconta nulla, o meglio, racconta ciò che racconta uno dei fratelli, l'azione è tutta là. Il resto, incipit a parte, che infatti è decisamente la parte migliore, risulta monocorde. Il finale aperto, che di solito mi piace, qui mi ha lasciato perplesso, insomma, sappiamo che il libro è stato pubblicato, ma il resto? Gli hanno ammazzati i poveretti nella grotta? Più che un racconto sembra un incipit di qualcosa di più lungo.
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Un racconto molto ragionato, pacato ma inesorabile nel perseguire il suo obiettivo. Dinamico nella costruzione di un'idea, quella di usare le favole per divulgare, ma statico nella sua ambientazione. Salvo l'incipit, avviene tutto in una stanza. Intrigante, sicuramente, e originale. In più rispetto ad altri fantasy ha il pregio di non voler esagerare. C'è materia per un racconto e basta. Che poi apra un mondo a venire non importa. Piaciuto.
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Piacevole e ben scritto. Si arriva fino alla fine senza fatica. Nuono il ritmo e snche i dialoghi. L'idea mi è piaciuta anche se nel finale la trama mi è parsa perdere un po' di mordente.
Nel complesso un buon lavoro.
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bello
a parte qualche refuso, nulla di grave, direi che è ben scritto
sicuramente è ben esposta e presentata la storia, sebbene alla fine resti aperta
francamente, neppure a me interessa che vengano nominate le serie tv, che oltretutto nemmeno conosco, mentre mi fa piacere vedere un luogo fantasy
cosa rara in questo step, purtroppo
meglio la prima parte che la seconda, a mio parere, proprio per il fatto che all'inizio descrivi un fantasy vero proprio che poi va un po' a spegnersi
insomma, mi è piaciuto
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Ciao Autore,
l'unica pecca di questo racconto alla fine sono i fatti che non ci sono e che vengono narrati solo nel dialogo.
Poco male, perché se i protagonisti ne parlano con tanta preoccupazione, vuol dire che per loro sono veri e che probabilmente hanno già avuto in passato molte occasioni di scontrarsi con queste raccapriccianti realtà. Il lettore forse avrebbe voluto "vedere" più scene d'azione visto che il tuo mondo è affollato da così tante creature agguerrite.
Molto piacevole la lettura di questo brano, intensa la descrizione della prima parte, finale un po' azzardato, ma che alla fine ci sta tutto.
Complimenti!
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Penna furiosa
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Volevo solo chiarire un punto che pare alquanto "nebuloso": qualcuno dice che non c'è il finale. certo che c'e: Wil pulisce il fucile per andare a far fuori gli orsi, occupandosi "del presente". Bucaneve! Non è ovvio?
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Penna stilografica
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Mannaggia Stefia,
sono stato combattuto fino all'ultimo se metterti in cinquina.
Complimenti, mi è piaciuto tanto, l'ho già detto?
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Penna furiosa
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Si Super, il tuo commento era già stato rivelatore! grazie!
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25 replies since 22/9/2017, 21:13 464 views
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