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Un racconto che ho apprezzato, ma il povero Autunno mi ha fatto pensare ad Aznavour e alla splendida canzone “E io tra di voi”. Come può la bella Estate zompare a piè pari il grigio Autunno per convolare con il candido Inverno? -
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Da quello che hai scritto nel post di indizione, sembrerebbe legato al cibo, ma ne abbiamo già fatto uno con tema dieta, se non sbaglio...
Comunque sono contenta che sia a tema: impiego più tempo a pensare all’argomento che a scrivere il testo. Uffa che caldo e quante, quante, quante zzzzanzzzzare...💉💉💉💉💉💉💉 -
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È un messaggio che riservo ai miei amici più cari.
Auguri, Achille. 🍷🌹😘 -
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Copertina bellissima e, conoscendoti, il contenuto non sarà da meno. Complimenti.
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Ciao, Ele. Finalmente hai deciso di postare una foto che ritrae il tuo musetto come è, senza smorfie!... Il micione bellissimo sembra quello raccontato da Dafne. 
Buone vacanze, Cocca.
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Grazie, Byron. Il tuo commento positivo fra alcuni negativi mi ha fatto tanto piacere. Grazie anche per i tre, splendidi punti.
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Molli! Il commento mi ha fatto felice e mi aspettavo qualche punticino, ma cinque addirittura! Grazie mille.😘💝😘💝😘💝😘💝😘💝😘💝💝😘💝😘💝😘💝😘😘💝 -
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Grazie, Achi, bambino mio...
Questo per me è il terzo grande appuntamento di SpS.
Il primo è stato con: “Se fossi un animale”, fiabe per bambini; iniziativa benefica a favore di una casa-famiglia.
Il secondo è stato “Zodiaco”, racconti che avevano per tema un segno zodiacale a tappa (compreso l’Ofiuco).
Il terzo è questo, il grande INK.
Tutti diversi, tutti molto coinvolgenti, tutti bellissimi.
Penso, senza tema di essere smentita, che il nostro forum sia imbattibile in questo tipo di concorsi che richiede grande capacità organizzativa, tanto, tanto impegno e pure tanta, tanta pazienza...
Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta tutto lo splendido staff. 🍷💝😘 -
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L’anello
Adoravo mio padre, uomo retto e severo; vestiva di scuro e non toglieva mai l’anello del nonno, un oggetto di poco valore, consumato per l’uso.
Quando il dimagrimento della malattia assottigliò le sue dita, il cerchietto d’oro diventò troppo largo e lui gli schiacciò il gambo per non separarsene; perfino in ospedale volle l’anello con sé, riposto nel comodino.
Morì tre giorni dopo il ricovero e il cassetto era vuoto.
Il rimorso fu devastante: noi figli, persi nel dolore, avevamo trascurato il suo oggetto più caro.
A volte, sogno a occhi aperti: sorprendo il lurido ladro e lo prego in ginocchio di ridarmi l’anello. Per qualsiasi cifra.
,.,.,.,.,.,.,.,.,.,.,.,.,.,.,
Questo 100 ha vinto l’ultima tornata.
Lo riposto qui perchè fra i cento dei concorsi passati non l’ho trovato e vorrei semplicemente rispondere, a chi l’ha commentato, in merito all’aggettivo “lurido”.
Indubbiamente è un termine forte, ma è riferito all’azione turpe del ladro: ha derubato un uomo morente o appena morto, di un valore praticamente soltanto affettivo.
Su quell’aggettivo si concentra tutto il mio risentimento e il mio dolore.
Come avevate intuito, si tratta di un episodio reale della mia vita.
Un abbraccio a tutti, due a Rosa, 🌹appena arrivata. Vorrei che si sentisse a casa. -
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Ciao, Ele.
Allora? Come procede il lavoro per la festa di fine anno 🤹🏻♀️ dei cuccioli🐥🐥? Avete preparato i progetti e il materiale per i regalini, 🎁🎁 gli addobbi per il ricevimento genitori 🎀🎀 eccetera eccetera🛍🛍?
Mia madre era un splendida maestra elementare che ha rinunciato quando le è arrivata una intera classe di figli. La cosa che la faceva imbestialire era questa frase: le maestre stanno a casa tre mesi d’estate, dieci giorni a Pasqua e quindici a Natale.
Diceva che se gli uomini fossero furbi, si renderebbero conto che le maestre hanno fra le mani il vero futuro di un Paese e non le farebbero mai insegnare, terrebbero per loro quell’immenso potere
Sí, sorella, scusa, sono giù, sono stanca e non mi gira. Sono venuta a vedere la scadenza dell’ultimo Ink e ho pensato che noi tutti ricaviamo da questo contest tante gioie, tanti patemi d’animo ed emozioni, ma dimentichiamo che se non ci fosse a monte una maestrina abituata a sgobbare duro, a fare sacrifici nonostante qualche acciacco, una donnina impavida, testarda e senza un briciolo di egoismo, saremmo destinati a postare il pezzo e aspettare pazientemente che qualcuno si decida a lasciare un’approvazione lapidaria: - Sí, bellino. O una frase qualunque o niente di niente.
Invece Ink (o altri nostri contest), ci tiene per le palle, ci costringe a leggere rileggere, ci costringe a commentare in modo decente o, almeno, sincero. Grazie, Eleonora. Grazie per tutto il tempo che sprechi per noi che oltretutto ci ostiniamo a inserire corsivi o addirittura pagine di enciclopedie...ehehe.
Spero ti torni indietro tutto il bene 💝💝💝💝e il rispetto che proviamo per te. E per tutto il resto della banda, certo, ma purtroppo, detto fra noi, sono tutti maschi, gente che, con una scusa o con un’altra, se la svigna.⚽️🏀🥊🎣🏋🏼♂️🎧🎹🎸🎰🚗🛶⛵️
Scusa se sono saltata di palo in frasca; non correggerò, è un « flusso monologale » un Ink 4 o 5...
Un abbraccio e un bacione a schiocco.
Ho detto grazie? - Grazie, Ele. A nome di tutti.
Ginevra. -
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Quasi sempre. Io mi affeziono al pezzo, diventa parte di me; quando dicono di lui cose giuste, ne sono grata, me le appunto, correggo; quando, al contrario, dicono cose che non stanno in piedi, me ne dispiaccio moltissimo.
Penso che per te sia la stessa cosa. Immagino cosa pensi dei miei commenti insulsi alle tue poesie. È che non le capisco. Pura ignoranza. -
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Cucu...Indiani d’America Sioux-
Quando scrivo un racconto, specialmente se basato su fatti storici, mi preparo meglio possibile, spulcio, mi « faccio una cultura »; quando poi escono i commenti e io non posso rispondere, ci sto un po’ male (come tutti) quando, infine, potrei rispondere, non ho più voglia, ma mi rimane dentro il dispiacere. Ebbene, oggi non ho niente da fare e ho deciso di riabilitare Minnesota.
Gli indiani di cui si parla nel pezzo sono Sioux, la popolazione più numerosa di gente indiana. Per capirci, paragoniamoli agli zingari: noi tendiamo a uniformarli, in realtà essi appartengono a gruppi diversi stanziati in posti diversi (i Sioux dello scalpo non sono quelli del cimitero, per capirci, ma sempre Sioux sono); pur avendo basi comuni, si diversificano per stili di vita. Gli indiani obbediscono al rito del passaggio da adolescente ad adulto. Per attraversarlo debbono compiere un’azione importante e dimostrarla, portando agli anziani le prove.
I tre ragazzi lakota che assaltano la carovana, compiono ciascuno un’azione diversa e prendono un diverso oggetto: il primo, nascosto nella vegetazione, uccide l’uomo con una sola freccia, si avvicina al carro e prende il fucile. Sono mimetizzati nella vegetazione, dipinti, la donna non si rende conto di ciò che vede. Il secondo rapisce il bambino: aveva i capelli rossi e questa particolarità ha grande valore per il piccolo popolo: verrà cresciuto come un intoccabile, un saggio.
Infine il terzo scotenna la donna. Si dice che pesa poco, infatti non è un uomo, ma un ragazzino. È abilissimo con il coltello e presumibilmente ha scelto la prova che meglio gli si attaglia; lo schok impedisce alla donna di provare dolore, la cute è trattenuta soprattutto dalla pelle ed è proprio quella che viene tagliata tornotorno. Non viene preso soltanto il ciuffo sulla fronte, come era pratica corrente, ma l’intero scalpo perchè era di capelli rossi. Inoltre i due compagni avevano prede bellissime, anche il terzo doveva essere all’altezza. Taglia la mano per imperizia, ma questo ci fa capire quanto il pugnale che stava usando fosse tagliente... per oggi mi fermo qui. Non voglio rompere troppo le scatole, ma mi piace riabilitare un pezzo che ho amato molto, insieme a Enrico Mattei.
Non mi aspetto controcommenti, tranqui.😉😉😉😉😉😉😉😉😉😉
- Peso di un orsetto-
Quando emergono dalla tana in primavera, i giovani pesano tra 2 e 5 kg; sono svezzati dopo 6-8 mesi.
- antico cimitero indiano: un fazzoletto di terra -
www.tripadvisor.it/ShowUserReviews...=7&ff=101663370
È meraviglioso, l’ho scoperto solo ora. Quello che avevo visto io era simile, ma diverso.
Aki:
Il giovane indiano con la freccia incoccata che si intravvede nel bosco durante la scena dell’orsetto, per me è una reminiscenza inconscia dell’indiano che ha ucciso il marito: lei l’aveva « visto », le era rimasto dentro come una spina. E ora gli era « riapparso in circostanze altrettanto drammatiche.
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E adesso... tutti qui per un abbrccione stretto e un bacio in fronte a ognuno di voi per avere letto, spulciato e commentato con grande, grande perizia. Vi voglio un gran bene. Scrivere con voi e per voi è un grande piacere e un onore.
Io ho il vizio di girare per forum di ogni tipo, ma non ce n’è uno, dico uno, all’altezza di questo.
Lycia, sbrigati a tornare perchè ci manchi.
Edited by bucaneve88 - 28/5/2018, 13:31 -
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Caro Viv,
mi permetto di intervenire perchè sono una di quelli che non sa scrivere poesie e quando commenta le capita di dire « di pancia », cioè: - Mi è arrivata l’emozione che intendevi comunicare.😍
Proprio perchè so di essere ignorante, adoro leggere i pareri di persone esperte sia in questo ambito che in narrativa; la tua cultura, la tua preparazione in tal senso ti rendono un dono per un forum di scrittori, 🏆su questo non ci piove, ma, fratello, non puoi pretendere che tutti siano al tuo livello! 😀😀😀😛
Ecly nella presentazione non ha detto: - Aperto solo ai poeti.🙄 Mi sono permessa di partecipare e di commentare pur consapevole della mia ignoranza.😔☺️☺️☺️ Ti sto per dire un’enormità, tanto sei seduto: 😇 ho partecipato con vero, grande piacere. 😀😀. Non importa (per me) se il mio lavoro non entrerà nell’Empireo, mi è piaciuto molto esserci e questo penso sia il vostro più grande pregio: invogliare la gente a provarci, a uscire dal guscio. 💖💖💖. Non sgridarci aspramente 👹 e soprattutto non prendertela se la tua classe non vincerà il Nobel per la poesia.🏵 So bene che ti sarebbe piaciuto avere dei capolavori di corredo all’antologia, 🏅ma circolano tanti libracci paludati, scritti da gente che va a presentarli in tele (e che io, scema, spinta da specchietti per le allodole, acquisto) che il nostro, almeno, ha la genuinità di gente che nella vita fa tutt’altro, ma ha una passione, un vizio. E non si tratta di roba proibita. 💊
Ti vogliamo, ci vogliamo bene 💑👩❤️👩👨❤️💋👨👩❤️💋👩💏👨❤️👨ed è quello che conta. Giusto? Un abbraccio stretto, fratello e un bacione con lo schiocco. Grazie di tutto.
Ginevra -
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Brava, Ari. Quando sarai famosa, ricordati che sei partita da SpS...
Sono andata a vedere la CE; mi è sembrata seria e mi sono piaciuti i titoli dei loro libri: argomenti non banali e attuali.
Quando il libro sarà pronto, fallo sapere. Ho visto che si puó ordinare direttamente.
Ciao e complimenti.
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Un bel racconto lineare e, come dice Stefia, con tutti i canoni del genere. Aki, chissà...forse l’Autor@ nel secondo capitolo ci fa assistere al parto di bambini con la carnagione stranamente cinerina.
Votes taken by bucaneve88 |
