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Cara Arianna, felice compleanno! Auguri! Un abbraccio da Milano 
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Re: Cristina Lombardo
Da parte mia ho scritto un micro racconto dialogato. Se in altra forma ti è arrivato, peccato. Del resto, l'interpretazione delle cose sempre è soggettiva. Grazie per averlo trovato simpatico e per il tempo dedicato a leggerlo :-) -
.La tecnica di pittura esatta è: due mani verticali sovrapposte da due mani orizzontali, o il contrario. Importante è finire lo step sempre allo stesso modo.
Poi, il bianco aiuta.
Urca, a imbiancare si incrocia? Si vede che non ho mai imbiancato! Grazie per la spiegazione tecnica, tommasino! In effetti, non essendo pratica, avrei potuto informarmi. 'Il bianco aiuta' non l'ho capita... ma, tranquillo, prima che io arrivi al giusto senso delle cose ne passa di tempo.
Sarà che amo di più i colori-colorati che il bianco, che associo al latte. E, mi sovviene un passo del mio libro preferito dove si spiegano i colori a un cieco. Molto bello.
Caspita, ho parlato d'imbiancare le pareti senza definire il colore. Forse, va da sé che per 'imbiancare' si pensi al 'bianco', ma, per pareti di altro colore avrei dovuto scrivere 'colorare' le pareti? Resto col dubbio... Un abbraccio, tommy.La mamma trova lo spiraglio e squarcia la noia. A volte funziona, altre volte non basta manco la lancia termica.
La mamma ha trovato il modo giusto per disannoiare il figlio :-) Ci ha provato, le è andata bene. Non sempre funziona.Un racconto tenerissimo, che nasconde una tristezza che si intravede tra le righe, in quel non possiamo strafare, in quel del resto siamo in due, dobbiamo aiutarci. C'è tutto un racconto oltre il racconto che emoziona. Bravissima.
Aki, come l'hai percepito, un racconto oltre il racconto.
Grazie di cuore, mio caro amico, oltremodo esagerato in complimenti :-)
Il tuo racconto era tra i miei quattro preferiti, complimenti a te che sei bravissimo per davvero!
Un abbraccio a tutti voi, senza distanza.Il tema è centrato molto bene nonostante sia lo sfondo che i protagonisti combattono per evitare che prenda il sopravvento. Come già notato, bello come hai saputo porre l'accento sul consolidato rapporto tra madre e figlio. Buon lavoro.
Molli Redigano, grazie per le belle parole, tantissime grazie! :-)Ciao Maripao.
La mamma perfettina che nasconde al figlio la gita fuori porta. Interessante. Direi che come quadro familiare ci sta. L'unica perplessità che ho è l'ultimo "sei matta". Ma ci sta lo stesso.
Grazie e alla prossima.
La mamma perfettina rivela al figlio che vanno al mare, gita fuori porta dalla campagna. Dove andranno lo decideranno insieme, non deciderà lei.
Il primo "Sei matta" è in modo affermativo, mosso da irriverenza, ostilità adolescenziale, l'ultimo "Sei matta?" è propriamente voluto in modo interrogativo, scaturito da stupore/incredulità del figlio di rimando alla proposta della madre di andare al mare.
Grazie Achillu, un abbraccio a te e a tutte le principesse di casa.Mi ripeto dicendo che i dialoghi a due, nudi e crudi così, non mi coinvolgono. Per il resto forse ci vorrebbe qualche guizzo in più per renderlo più accattivante.
Ho scritto un racconto solo dialoghi nell'intento di coinvolgere, mi dispiace non ti siano arrivati. Qualche guizzo in più forse ci stava...
Grazie per il consiglio, Otter Dan. -
.Mamma e figlio non si annoiano per niente. Questo racconto offre uno spunto efficace per non annoiarsi. Il lavoro come antidoto. Piaciuta l’atmosfera familiare e l’ambientazione
Ho pensato a un lavoro che impegnasse non soltanto le braccia bensì la mente, per ottenere un buon risultato alle pareti, visibile. La calma familiare l'ho immaginata ma desideravo scuoterla e al contempo rafforzarla. Il coinvolgimento a mio dire creativo, la fiducia reciproca, la fatica condivisa, le pennellate scaccia noia.
Grazie, allerim, per il tuo commento di parole che condivido pienamente. E, complimenti per il tuo racconto di 'bella noia', tra i miei preferiti e che avrei sperato vedere sul podio. Bravo!Un bel pezzo fresco e leggero. Mi ha fatto piacere leggerlo. Se posso fare un piccolo appunto non mi ha convinto solo la penultima frase, quella che prepara il finale. Non mi suona benissimo, sembra un pò buttata lì.
Grazie Byron! Sono d'accordo con te, avrei potuto chiudere meglio e ti ringrazio per avermelo fatto notare.
Mi complimento con te per il tuo racconto, tra i miei preferiti di questa gara, votato per il podio. Bravo!Che bella questa complicità.
Brava la mamma, però anche il figlio ci ha messo del suo.
Avessi proposto una cosa del genere al mio per tirarlo fuori dalla noia, forse mi avrebbe risposto che stava bene dove stava…!
Peccato il fuori concorso, nessuno come me ti capisce!
Bravi entrambi, davvero. Già, già... Essendoci passata con mia figlia, cara resdei, ti capisco eccome! :-)
Grazie, che nessuno come te mi capisca! :-) Un abbraccio. -
.Tanto realistico che mi sa di autobiografia. Direi assolutamente didattico. Così si fa: brava mamma e bravo ragazzino!
Cara Lycia, grazie, sono contenta che ti sia piaciuto. Concordo, assolutamente didattico.
Non è autobiografico: mai imbiancato, sono mamma di una ragazza. Unica verità, in due, ce la siamo sempre cavata.
Un abbraccio.
Grazie Genoveffa! Non so quanto sia piacevole imbiancare le pareti di casa, dipingere lo è di sicuro :-)Una scrittura fresca e leggera piena di dolcezza. Con la mamma nei paraggi è impossibile annoiarsi!
Cara Petunia, grazie, davvero gentilissima!
Con la mamma nei paraggi è impossibile annoiarsi? Bisognerebbe chiederlo al figlio :-) Nel contesto è andata bene!
Grazie infinite per le splendide parole, Tony-the-sub! Mi hai commossa, troppo buono :-)Mi ha trasmesso bellissime sensazioni. Tenerezza e serenità. Grazie.
Grazie, Constance, per le belle parole. Sono contenta ti sia arrivato così come, scrivendolo, avrei desiderato arrivasse.
Un abbraccio.Bello l'idillio madre figlio, mi piacerebbe provarlo col mio post-adolescente tuttora ostile...
Cara Dafne, vincitrice di questo concorso... complimenti! Brava!
Grazie per il bel commento! Direi che potresti provarci con tuo figlio, a ogni modo, ti comprendo eccome! Ho passato quel periodo con mia figlia, so cosa significa. L'adolescenza mette a dura prova i genitori e prima o poi finisce :-) -
.Bel rapporto madre-figlio, pieno di spontaneità e freschezza. Dialogo molto ben riuscito. Peccato il" Fuori concorso"!
Grazie di cuore, G.Leroux!
Il fuori concorso me lo sono meritata: non riuscivo più a loggarmi, ho inviato due richieste di cambio password sul fil di lana della scadenza oraria del concorso. Ci ho provato, di fretta, invano. Così ho catapultato il mio racconto via email alla redazione di SPS, alle 12:06. Dispettosi sei minuti! Pazienza...
Le storie vanno e vengono, unica difficoltà per me è ritagliare il tempo per scrivere. Comunque sia, la prossima volta terrò in considerazione il consiglio del supremo mangal, ovvero di prestare più attenzione alle mie cose. In effetti... Svampita al cubo quale sono, ci riuscirò? -
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Creare fa poco annoiare, poi la mamma è la mamma!
Grazie Giancarlo!
Gentilissimo, gipoviani! Grazie! -
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Complimenti ai vincitori!!! E, complimenti a tutti i partecipanti per essersi messi in gioco :-) -
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Benvenuta Chiara! -
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Ho avuto due pesciolini rossi, regalati a mia figlia. Li abbiamo chiamati Aprile e Luglio, a seconda del mese di acquisto, durati circa tre anni.
Silenti e guizzanti donavano un tocco di colore in casa, ma chissà quanto soffrivano a girare di continuo nella vasca di plastica con il coperchio grigliato per l'areazione. Illusione per noi pensarli ben sistemati, per loro solo noia e estraniamento.
Sì, alla fine, la loro liberazione è stata quella di andare, nei nostri pensieri di ricongiungersi al mare. -
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Racconto o poesia che sia... che bello! Lo definirei 'trasparente' per tutto ciò che riflette, indubbio la noia.
Complimenti, brava davvero, Genoveffa! -
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Passi la sintesi, l'ermetismo, purtroppo a me non è arrivato nulla. Se chiudo gli occhi mi restano granelli e un imbuto, dov'è la noia?
Scusami tanto, autore, se non l'ho capito... -
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Racconto scorrevole, arriva diretto nei dialoghi dove concreta è la noia.
Che se ne dica, scrivere semplice non è affatto cosa semplice, tu ci sei riuscito a meraviglia.
Piaciuto molto, lo annovero tra i miei preferiti. Complimenti per la bravura, Byron.RN! -
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Un pezzo che arriva in tutta semplicità. Bello, mi sembra però breve. A ogni modo, nella sua essenzialità è preciso e mi è piaciuto. Brava Lycia.
Preciso che questo non è l'unico testo di poche parole in gara, ricordavo che il regolamento prevedesse prove di mille battute, forse mi sbaglio. -
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Una noia in positivo dentro una miscellanea di immagini che si contrappongono tra forti e delicate. Sembra di vedere un quadro.
Prova originale, ben scritta, piaciuta.
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