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| La favola l'avevo commentata, evidentemente, nei miei sogni.. ma ero convinta di averlo fatto anche 'da sveglia'. Scusate la dimenticanza (anche tu, Autore, scusami) Evidentemente il numero degli anni in continua crescita sta facendo più danni dello sperato.
Cos'avevo sognato di scrivere? Che la favola mi è piaciuta davvero molto. Una favola vecchio stile, con l'ambientazione 'fatata' che hai reso veramente molto bene.
Questo avevo sognato di dirti, Autore: che la tua favola mi ha ricordato quando, da piccola, inseguivo le lucciole, sperando di acchiappare una fatina.
Grazie per la bella lettura. |
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| Io in genere non ci provo nemmeno a identificare autore e opera abbinata... ma questa volta qualche spizzico di idea ce l'ho.
Da quando Achillu è riuscito a passare dai "Baroni della Costa" al "Cercatore di Androidi", non mi baso più sullo stile
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| Ciao Autore.
Bella storia davvero. Forse non favola canonica, ma accidenti che cavolo di fantasia che ti ritrovi... che invidia che mi fai!
Compimenti per l'idea, per l'originalità, e per una scrittura fluida e pulita. Bravo davvero.
Questo step mi sarà veramente difficile scegliere: il numero di opere belle aumenta di mano in mano che procede la lettura.
Complimenti vivissimi. |
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| | Ciso autore. Beeeella! Bella davvero. Piaciuta tanto. Adoro il finale che non appartiene alle favole e ti ributta immediatamente nella realtà, magari un po'meschina, degli uomini. E' proprio una favola d'altri tempi. Bravo davvero. |
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| Ciao Autore.
Concordo anche io che l'unico elemento fiabesco sia la macchinina fatata, per cui lo identifico più in un racconto fantastico che in una fiaba; anche io sono stata tratta in inganno dall'incipit, aspettandomi una favola "di quelle vecchie" per cui, quando il bambino ha portato a casa la "scheda coi voti", mi sono chiesta: ma non si chiamava pagella? 
A volte le nostre aspettative scalciano la realtà dei fatti, ma infine ho accettato il cambio di contesto (cosa vuoi, l'età ormai..).
La favola ha troppi personaggi, come ti hanno fatto notare: anche secondo me bastava un personaggio principale. L'utilità di Tommy non l'ho proprio capita.
Non c'è stata meraviglia quando Lorenzo ha visto l'amico ridotto di misura.. e sì che è una grande magia.
Il tema dell'adozione è "stato buttato lì" forse un po' troppo superficialmente e non approfondito. L'idea c'è ed è pure buona, ma ha bisogno di una ristrutturazione. |
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| Ciao Autore.
Questa tua opera non deve essere valutata come una favola per bambini: non è pensata per esserlo. Ieri sera me la sono stampata, la tua favola, per leggermela tranquillamente e poi l'ho anche girata a mio marito. Su tante cose io e lui siamo animi affini e quando ha finito di leggerla, ha detto una frase che ha spiegato esattamente anche il mio sentire : "Non posso ambire a scrivere una cosa così: mi accontenterei di riuscire a pensare di poter scrivere una cosa del genere".
E' pazza, è trascinante, è favola allo stato puro: la favola delle favole. Mai letto niente del genere: le filastrocche e la favola sotto, che è essa stessa una filastrocca.
E' difficile da leggere solo perchè non la si deve prendere dalla parte della 'ragione': come dice Tommasino, devi lasciarti andare e farti trascinare.
Hai fatto una bella critica alle favole con il loro statico e banale "happy ending": perchè una donna per essere felice deve sposarsi? Deve essere libera!
Hai riscritto tutte le favole in una volta sola, cambiando le regole del gioco che dura da qualche centinaio d'anni.
Chapeau. Per quanto MI riguarda, non puoi essere fuori dal podio. |
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| Ciao Autore.
La favola fantascientifica mi è piaciuta.. avevo avuto anche io l'idea di farla ma per fortuna l'ho accantonata: la tua mi piace di più.
Bella la storia del gatto, del pino, della sfera e dell' 'E.T.' che parlano, ma non ho capito perchè hai messo l'inciso tipo voce narrante: "..in verità, Non tanto strano in una fiaba, dove può accadere di tutto; nessuno quindi si stupirà se un abete, un gatto, un extraterrestre e una sfera di vetro siano in grado di pensare, di parlare e… soprattutto di ricordare." ; a me pare superfluo e, iin tutta questa storia, forse anche l'extraterrestre è superfluo; forse sarebbe bastato che uno dei personaggi fosse un nuovo addobbo appena uscito dalla fabbrica.
Scusa se penso sempre a come modificare le storie, ma lo faccio solo con quelle che mi piacciono.
E questa mi è piaciuta. Bella favola da raccontare sotto all'albero di NAtale, davanti alle scatole dei regali. Brav. |
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| Ciao Autore.
Devo dire che, da come è iniziato e poi proseguito, mi è sembrata la trasposizione in favola del periodo turbolento che stiamo vivendo con gli immigrati "scuri di colore" che arrivano da noi.
La moglie bigotta ("donna assai devota") che non vuole per la casa una donna con la pelle più scura perchè "si sa che quelli delle altre razze..." è tratta dalla realtà in modo quasi fastidioso.
Sinceramente, la favola mi stava infastidendo perchè mi metti sotto il naso, in maniera nemmeno tanto velata, la vita quotidiana con le sue miserie e le sue iprocrisie.
Tutto questo fino alle ultime righe quando appare 'Nanà'; allora il nervoso mi è passato ed ho capito qual'era stata la tua musa ispiratrice.
A questo punto mi chiedo se non avresti fatto meglio ad incentrare la storia sulla vicenda cane/gatto, invece di girarla sul piano umano; me lo chiedo io, ovviamente, perchè la storia è tua e la sviluppi come meglio credi. |
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| Ciao Autore. Il tuo scritto mi ha disturbato e, da quanto ho imparato nello step precedente, la distopia può causare questo effetto collaterale. Esistono le favole distopiche?
Non è una favola per bambini (e sì che da piccola ho letto fiabe di bimbi abbandonati dai genitori e mangiati dalle streghe) e, se la si legge con occhio adulto, sembra più un pistolotto moralista che una favola. Per lo meno a me è sembrato tale.
La cosa "brutta" è che sembra che i bambini siano divisi in due classi: quelli che manda Dio e gli altri. Quindi in paradiso c'è scorta di bambini e, se hai problemi a concepire, basta una "telefonata a Dio" (passami il termine grezzo), aspetti qualche tempo et voilà: il pupo arriva; certo, se hai fretta allora usi il "Kit umano" e la scorta di bambini in cielo rimane in lista d'attesa.
Questo è quello che mi è rimasto della tua favola e probabilmente non è quello che intendevi trasmettere. Mi spiace ma non mi ha convinto. |
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| | Auguroni e un bacio ai cuccioli. |
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| Io ho una proposta. E se x tutti gli step guturi impediamo af Achille di partecipare? Così saremo dicuri che non farà scelte infauste!  |
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167 replies since 29/9/2016
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