Scrittori per sempre

Posts written by Stefia

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    CITAZIONE (Arianna 2016 @ 24/11/2020, 01:02) 
    Peggio di un parto, questo racconto... non ne vuole sapere, di saltare fuori :aaaargh.gif: :aaaargh.gif: :aaaargh.gif: :sbranato.gif:

    Sto facendo una fatica assassina anche io: le parole incespicano sulla tastiera... le frasi si arrotolano e turnicano su loro loro stesse...
    Mamma mia... eccheè?
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    Ciao ragazzi. Io ci sto provando.
    Ho trovato un bicipit interessante ma la storia mi esce arrugginita, arruffata, faticosa... avete presente uno scarico "lento"? :D Uguale!
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    CITAZIONE (solenebbia @ 1/11/2020, 21:27) 
    Ciao sono imbranata, non trovo più il regolamento...e pensare che l'avevo letto. ;_; Potresti mettere il link?
    Grasssssiee :pazzo.gif:

    Clicca sulla scritta "REGOLAMENTO" nel post di mangal

    Edited by mangal - 2/11/2020, 13:02
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    Sei tosto, Gian, e lo hai dimostrato. Più forte della morte, più forte di qualsiasi ombra oscura ... ;)
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    @Vlad Non so se trovi inaccettabile la modalità di partecipazione per via dei molti obblighi e dei paletti che impone, ma ricordati che "siamo italiani" ;) :D e che se "siamo costretti" a fare qualcosa, ci adopriamo, altrimenti... si va lisci.
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    Ciao, sono una penna smarrita.

    Sono nell'elenco compilato da Caipiroska, arrivata con INK nel 2016.
    Da un bel pezzo non frequento il forum; non leggo e non scrivo più e le due cose, probabilmente, vanno a braccetto.
    Dopo una giornata davanti al computer ho il cervello e gli occhi fritti e non ho più voglia di niente.
    Cos'è cambiato dal 2016? Di sicuro non è cambiato il tipo di lavoro che faccio.
    Nel 2017 ho partecipato, divertendomi davvero tanto, alle Olimipiadi Letterarie, ma oggi mi affaticherebbe ii solo pensiero di ripetere un'esperienza del genere.
    Gli anni che passano possono essere una scusa? Forse sì: si può arrivare a considerare eccessivo lo sforzo profuso a fronte dei risultati ottenuti e così si cercano e si trovano altri interessi e diverse soddisfazioni.
    Certo, se il forum fosse composto di persone come me, andrebbe poco lontano per cui capisco il discorso di Vlad e lo condivido.
    Io sono iscritta a un altro forum oltre a questo: Writer's Dream, che non frequento dalla fine del 2018 e che mi è sempre sembrato più vivace e partecipato di SPS
    Io non so se dipende anche dalla struttura del Forum: ci si può iscrivere come lettore o come scrittore, si possono "seguire" gli autori preferiti ed essere avvisati quando pubblicano qualcosa di nuovo. Per postare un racconto devi commentarne in maniera soddisfacente almeno un altro e nonostante questa regola, o forse proprio grazie a questa, ci sono molti commenti sotto ogni racconto e ognuno cerca di trovare qualcosa di originale da dire affinchè il proprio commento sia ritenuto valido.
    Io non so se è la struttura un po' datata a penalizzare SPS (come ho detto io, attualmente, non frequento nemmeno l'altro) ma al mondo d'oggi l'estetica e la fruibilità sono parecchio importanti.
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    Brava, Effe!
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    Bravissima, Petunia. Mi sembra che qui si stiano mietendo allori con una motofalciatrice! :D
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    Grazie a tutti, ragazzi. Un abbraccio disinfettato ;)
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    Grazie a tutti, ragazzi. Un abbraccio virtuale
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    Grazie Petunia!
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    Già disponibile su Amazon in digitale e in cartaceo.
    www.amazon.it/dp/8831340107

    "Amore deviato di Stefania Bardani. Il cacciatore ha puntato la sua preda, e si sa, in amore è tutto lecito: ma è proprio così, che la caccia imbocca sentieri imprevisti."

    Grazie a tutti per avermi portato fino a qui. <3 (: :noviolence.gif:
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    Ucronia originale, complimenti.
    Anzitutto avrei messo una riga di separazione dopo le prime righe dedicate al Dio: sul momento ho pensato che fosse un altro personaggio della storia, un umano.
    Se metti una separazione, e lo fai anche dopo, quando parli del Dio, allora aiuti anche visivamente il lettore a capire che c'è uno stacco, che la storia di Maior si interrompe per
    parlare d'altro. Quando ho visto scirtto "Dio Mahākāla" sono dovuta tornare indietro a leggere: prima era senza titolo, poi col titolo... ci ho i neuroni arrugginiti e ci ho messo un po' a capire.
    Nella frase:
    "In campagna, invece, non avrebbe visto se non schiavi e liberti! " , forse manca un "Altro" (non avrebbe visto altro se non ...)
    Ogni tanto la punteggiatura mi sembra creativa (l'ho riconosciuta: sembra la mia)
    ma, a parte questo, non ho rilevato errori e la lettura scorre fluida. Una narrazione lineare abbastanza monocorde, funzionale al racconto.
    Niente male.
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    Penso che non sia per niente facile scegliere di scrivere un'ucronia nel momento esatto in cui accade.
    Tu lo lasci intuire: Spielberg si deprime e non fa "Lo Squalo" nè tutto quello che viene dopo: la storia del cinema cambia completamente.
    Per inciso, morendo Lucas, non avremmo nemmeno avuto "STAR WARS" e questa, lasciamelo dire, per la mè stessa dodicenne sarebbe stata una disgrazia senza pari. :)
    Stile narrativo molto originale, tipo "documentario", diciamo. Forse un po' lunga la parte centrale, ma alla fine serve per avvicinare il lettore al nuovo "futuro".
    Tutto sommato una buona prova, forse poco coinvolgente, ma ineccepibile.
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    La storia è scritta in maniera appassionante e coinvolgente: mi ha preso e mi ha spinto a continuare a leggere per saperne di più.
    Forse la psicologia di Kate è trattata con troppa "leggerezza"; come fa il libro che adora a diventare un esempio da distruggere? Potrei capire odiare gli uomini che non hanno ascoltato gli avvertimenti degli scrittori di fantascienza, ma in questo modo il cambiamento è stato troppo repentino (o mi è sfuggito qualcosa).
    Anche la mano di lei, così rovinata non mi è sembrato plausibile l'accaduto: coperchio della botola quasi al calor bianco e lei cerca di aprirlo? non sente emanare il calore?
    Queste sono sciocchezze, ovviamente, giusto per cercare il proverbiale pelo nel proverbiale uovo, ma la cosa che mi ha "destabilizzato" maggiormente è stato il salto temporale da quando lui uccide lo scrittore attorniato dai bambini a quando parla di aver perso la sua forchetta e si è chiuso nel bunker.
    Dopo l'intermezzo dei ricordi, successivo all'uccisione, mi aspettavo che la storia riprendesse da quel punto, e invece è come se , perso nei ricordi, l'uomo avesse vissuto altri accadimenti e in uno stato confusionale fosse arrivato a casa.
    Comunque la storia è molto bella. Buona prova
1039 replies since 29/9/2016
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