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Grazie mangal . Mi fa piacere ritrovarti al timone di uno dei concorsi storici del forum.
Buona lettura a tutti. -
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Come augurio a tutti mi sento di dire questo:
Buonanotte suonatori🎤🎶🎼! -
.Comunicazione di servizio o se preferite nota di colore:
comporrò il mio pezzo indossando la bellerrima maglietta di Sps. Chissà se lo far anche Molli?
Secondo te? E mangerò spaghetti, cantando, tanto la maglietta è rossa e le macchie di sugo non si vedono... -
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In ogni personaggio che creiamo c'è sempre qualcosa di noi e/o qualcosa di qualcuno che abbiamo incrociato per strada, senza nemmeno averci scambiato una parola. I tuoi personaggi sono gli amici che vorresti sempre rivedere. -
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Vorrei commentare il tuo mini semplicemente dicendo: "Summer is a state of mind." Ma sarebbe riduttivo.
Molto onestamente, questo mi sembra il racconto di una persona sconfitta, la quale, se pigra non è stata, di certo non ha avuto il coraggio per alzarsi dalla poltrona, chiudere le imposte e andare. Che cosa voglio dire, che ha fatto il gioco del virus? Tutt'altro, ma tale affossamento fisico e mentale rischierebbe di essere perenne o comunque di lungo termine, proprio come certe procedure che dovrebbero evitare la diffusione del virus. Si vive una volta sola, perciò la vita non va sprecata. Bisogna soltanto adattarsi, oggi con l'afa, domani con il virus. Altrimenti siamo già morti.
Quanto sopra è opinione personale, ovviamente.
Tecnicamente.CITAZIONEnon è stata pigrizia la mia, né disinteresse, sì, è vero non sono
Dopo disinteresse avrei messo punto o punto e virgola, così la frase è troppo lunga.CITAZIONEL’estate è davvero una stagione particolare, forte e affascinante e nello stesso tempo dura e spigolosa per i colpi di sole e gli acquazzoni scroscianti
Ci sono 4 "e" congiunzione in poche righe. "L'estate è davvero una stagione particolare, forte, affascinante e nello stesso tempo dura, spigolosa, per i colpi di sole e gli acquazzoni scroscianti..."
A mio gusto così suona meglio.CITAZIONEAl momento dalla poltrona del mio salotto guardo le belle cartoline di luoghi marini stupendi, sparsi qua e là nella bell’Italia e ripesco dalla memoria i gridi dei bambini sulla battigia e i canti dei ragazzi al chiaro di luna e mi rivedo a chiacchierare con le amiche mentre ci spalmiamo la crema su braccia e gambe per non farci strinare.
Questa frase è troppo lunga, secondo me ci stava un punto dopo "Italia". Anzi più che "nella bell'Italia" io avrei scritto "nell'Italia bella", è più potente come immagine, se eri intenzionata a dare più enfasi a questa espressione.
Malinconia a parte,una buona lettura.😊 -
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Grazie a te, spero che i tuoi problemi si risolvano presto e nel miglior modo possibile.
Anche perché SPS ha bisogno di tutti i suoi comandanti. -
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Ci provo anch'io.
Personaggi:
Vecchietta
Giovanotto
Scena: androne del palazzo.
Vecchietta (visibilmente affaticata dal peso delle buste della spesa): "Giovanotto, mi da una mano?"
Giovanotto: "Piacere 🤝!"
Tragedia pensata prima dell'avvento del coronavirus.
🤔 -
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Orbene, un altro racconto "di mezzo", che soddisfa per la continuazione dal precedente, che "delude" per le risposte che non da e che attizza per ciò che verrà.
Senza stare a ripetere le incongruenze sui tempi verbali, la punteggiatura ballerina e, credo di segnalare per primo, alcune maiuscole non necessarie tipo su "Febbraio" (in inglese si usa scrivere i mesi e i giorni con la lettera maiuscola) o "Mondo", il tuo testo è formalmente corretto.
Quanto al taglio cinematografico che hai voluto dare, beh, da non amante del cinema, direi che hai azzeccato, una perfetta sceneggiatura. Per il romanzo, sicuramente, ci vuole qualcosa in più, che probabilmente risiede in quei passi di un lavoro più ampio che hai dovuto tagliare per star dentro nel numero di caratteri consentiti.
Insomma una storia che cresce, e d'intensità, e d'avvenimenti, che peraltro hai saputo ben gestire con cambi di "scena" repentini.
Nell'attesa, preparo i pop corn e mi accomodo in poltrona. -
.CITAZIONEScappava, si nascondeva, tornava a correre per precipitare da qualche parte nelle inquietanti e allo stesso tempo reali situazione che la sua mente partoriva di notte.
"reali situazioni"CITAZIONERoberto rimase a lungo con lo sguardo fissò sulla schiena
"sguardo fisso"CITAZIONE«Non mi prenda per un sovvertivo, la prego,
"sovversivo"
Quanto sopra credo siano gli unici "appunti tecnici" che si possono fare al testo, peraltro già notati. Quisquilie, evidentemente.
Veniamo al main argument di cui abbiamo fatto overdose e nella vita reale causa quarantena e letterariamente visto l'argomento dell'ultimo contest 100 %: potrebbe sembrare abusato, infinitamente noioso e nemmeno troppo originale. Non lo penso poiché c'è un aspetto che restituisce "dignità" a questo coronavirus👑, ovvero il fatto che colpisca i bimbi e non gli anziani. Ulteriore conferma la si può agevolmente trovare nel nome: e chi meglio di lui può far strage di neonati, bambini e adolescenti?
La parte che mi è piaciuta di più è quella iniziale, hai descritto magistralmente la situazione della partita di rugby e un poco ho invidiato quelle mamme, non solo per i personaggi che sono, perfettamente caratterizzati, ma anche perché io non ho figli maschi, quindi... quindi nulla è impossibile.
Forse mi sbaglio, ma in questo racconto ci hai messo un po' di te, della tua famiglia. Almeno questa è stata la mia impressione "a caldo".
Poi, la trama si dipana mantenendo la giusta suspense che trova il suo perché nello stile e nel genere a cui ci hai ben abituato.
Se Akimizu è CR7, tu sei certamente George Best per questo tipo di racconti: se t'involi sulla fascia non ti prende nessuno.
Ma non stavamo giocando a rugby? Vabbè, ne parliamo al terzo tempo (the future).
Grazie 🏈 -
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Ti confesso che avevo visto il tuo piazzamento, avendo partecipato anch'io al concorso, mi è arrivata la mail con la classifica finale.
Complimenti, poi ce lo farai leggere. -
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La libertà non è soltanto un diritto, ma un valore da promuovere e sostenere continuamente. Questo credo sia l'essenza del 25 aprile aldilà del suo aspetto puramente storico. È qualcosa che si rinnova nel tempo e sembra che più il tempo passa, più gli ideali che si porta dietro appaiano straordinariamente attuali.
Buon 25 aprile a tutti! -
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Provo a rispondere citando Ugo Ojetti, scrittore e giornalista italiano della prima metà del Novecento che fino a qualche settimana fa non avevo mai sentito nominare: "Credi in te stesso quando scrivi; dubitane, come un nemico, quando ti rileggi."
Concordo totalmente con le sue parole e per ciò che concerne il credere nei propri mezzi e per l'utilizzo di un occhio critico spietato nei confronti dei propri scritti. Negli ultimi anni, sarà l'inesorabile trascorrere del tempo, SPS o qualcos'altro, sono diventato severissimo con me stesso e i miei testi. Spesso, il risultato non è ugualmente ciò che mi aspetto per cui m'incazzo e mi verrebbe voglia di non scrivere più. Dopo qualche tempo (dipende, ore, a volte giorni) per fortuna mi ripiglio e, convintamente, torno a godere di questa meravigliosa arte che si chiama scrittura.
E cosa c'entra tutto ciò con le questioni poste da Mangal? Poco o niente se non che, dopo aver bacchettato i palmi delle mie mani come il maestro alle elementari, ebbene sì, mi capita di commuovermi rileggendo testi vecchi e nuovi. Perché? Certo, perché in ogni racconto o poesia o romanzo o haiku o haisan o quello che vi pare, c'è sempre qualcosa di chi scrive, ma credo che la motivazione trascenda completamente da quanto sopra, poiché sognare possono farlo tutti, ma non tutti possono trarne l'essenza ultima capace di trasformare i sogni in parole.
Ciao a tutti 👋 -
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Intanto grazie a tutti per i commenti al mio 100, sempre utili e preziosi.
Ho scritto quattro 100 per la gara, tre li ho pubblicati prima dell'inizio del contest (Teste coronate, Malinconia senza ispirazione e Ti conosco mascherina) mentre ho scelto La differenza per la gara. Col senno di poi forse non avrei fatto questa scelta. Pace.
Ciò che vi posso e vi voglio dire è che, aldilà dei passaggi criptici, penso veramente che questa quarantena possa essere il momento buono per fare la differenza. Non l'ho pensata solo per la scrittura, ma in generale, per la vita.
Il mio 100 ha addirittura la pretesa di essere un augurio: per me, certo, ma un po' per tutti. E quando ci ricapita?
Grazie, alla prossima 👋 -
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Per questa non ho pronta la citazione, ma il tuo haiku (pardon, haisan) fa comunque il suo effetto. -
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"Non dirmi che la luna splende, mostrami il riflesso della sua luce nel vetro infranto." Anton Cechov 🖋️
Votes taken by Molli Redigano |
