Un buon lavoro, anche se ti sei sbrigato parecchio nel sistemare le cose. Molto corretta la scrittura, quel lagrima ripetuto è parola di altri tempi, ma sei perdonato perché anche tu sei un uomo di altri tempi, specialmente in versione marinara. Un abbraccio.

Ho fatto un po' fatica a leggerlo perché è un tipo di racconto lontano dalle mie corde, però questo è un problema mio 😅
Scorre bene, con attenzione ai vocaboli, alla punteggiatura. Il ritmo forse rallenta troppo nella parte centrale e si arriva a fatica verso la fine. Un bel racconto comunque, con un excipit azzeccato.

Sei il mio secondo racconto in lettura e spero di non incontrarne altri come il tuo... se no entro in fase depressiva. Io mi lascio coinvolgere e il tuo mi ha veramente emozionato. praticamente l'ho letto in apnea e questa per me me è stata la cosa più facile da fare. Cerco di sdrammatizzare ma sono ancora sotto l'influenza della lettura.

Una nuova versione della strage di Bologna con un nuovo protagonista. E' talmente reale che spero nessuno di coloro che ancora pescano nel torbido la legga e ti chieda spiegazioni. Molto ben narrato e senza alcun riscontro d'errori per mia parte. Un ottimo racconto.

Mi è piaciuta moltissimo la storia di Rachele e Caterina, non so giudicare la grammatica o l'uso della lingua, lo stile mi piace, e quando mi sono perso, come ad altri è successo, non è stato difficile riprendersi. Grazie

Non voglio scatenare un dibattito sulla obiettività dei commenti, ma siamo umani e ci sono antipatie e simpatie anche nella letteratura.