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| Pezzo dedicato all'amicizia, quella più profonda con Gauguin.
Testimonia il periodo più proficuo di Van Gogh, quello dei Girasoli e dei caffè notturni di Arles.
Tu l'hai interpretato meravigliosamente bene.
Van Gogh non aveva molti amici, aveva Teo, suo fratello, che lo seguiva preoccupato da tutto quello che lo circondava.
E dal suo insuccesso.
Van Gogh, non riusciva a vendere un dipinto, le sue opere non piacevano, lui non piaceva.
Come era strano il mondo. |
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| Io trovo più divertente e più funzionale il 'Duecento'.
Ho esplorato, nel mio ultimo, lo spazio di una brutta giornata senza che nessuno dicesse: Non ho capito.
L'impresa di dare spiegazioni non mi appartiene.
Quindi, viva le 200 parole.
Racconti brevi indimenticabili di tutte le misure, di tutti gli autori, implorano una carezza.
Questo ho capito e questo è importante.
Smettiamola di pensare al successo editoriale e alle classifiche.
Il racconto breve, anzi brevissimo, deve somigliare sempre più a un'offerta di amicizia.
Mettiamo i fiori nei nostri cannoni.
Edited by tommasino2 - 5/10/2020, 08:30 |
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| Io sono da mia madre, e qui mi passa la voglia pure del caffè.
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| Inzuppando la memoria nei vecchi racconti, anche a me sembra qualcosa già letto. Ma non è negativo se un autore crede nel suo lavoro e lo ripropone.
Questo è il mio pensiero. |
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| | Avevo immaginato questo, anche se non l'ho detto, conosco la tua sensibilità |
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| Riletto e ripiaciuto.
Ne capitano di questi incontri e chi li racconta, racconta la vita.
Sono dalla tua parte, autore. |
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| | Vero, Molli, per questo continuo a scrivere. Per costruire nuovi amici, nuovi amori. Di cartapesta. |
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| | Siamo molto simili, anche io mi rendo conto di non avere le competenze per le famose correzioni. Noi apparteniamo a quelli che sbagliano e guai a cambiare ruolo. Tutto sarebbe forzato, innaturale. Infelice. |
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| Allora sei pazza come me.
Bacio e abbraccio. |
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| Domani mattina farò una scorpacciata di Autogrill, una breve vacanza sull'Adriatico me la concederà.
Per fare felice il lettore bisogna vivere quello che si scrive, vivere quella verità.
Incontrerò Gilda con la sua divisa rossa, Brenda e il suo sovrappeso.
Incontrerò Achille e la sua risata, la sua mano sulla bocca per non mostrare il dente che gli manca.
Senza avere nessuno di loro vicino, li vedrò.
L'amore incondizionato per i miei personaggi me li farà rivedere.
A cosa servo io, altrimenti? |
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| Essere apprezzato dal migliore,
è gioia infinita.
Grazie. |
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| | Perdona il ritardo, i voti sono apparsi solo adesso. Grazzzzzieee! |
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| I miei primi trofei li ho tutti conquistati nelle gare di corsa dei 'festival dell' unità '. Era più semplice vincere ed erano tutte gare brevi, massimo sei chilometri, come piaceva a me. In ufficio la storia era ben diversa e la RDB si scontrava spesso con quelli del PC.
Un giorno ci fu una scazzottata memorabile, con me protagonista. La sinistra si scontrava con l'estrema sinistra, frequentemente. La destra contava meno di niente.
Edited by tommasino2 - 10/9/2020, 13:30 |
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489 replies since 11/2/2013
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