Scrittori per sempre

Posts written by tommasino2

  1. .
    CITAZIONE (O'Hara @ 15/2/2013, 16:25) 
    Ciao, Tommasino.
    No, non lo è. :tisupplico.gif:
    L'haiku è composto da tre versi: il primo di cinque sillabe, il secondo di sette, il terzo di cinque. Attento alle crasi, che accorciano i versi.
    Nella forma più classica, non ha immagini, non ha punteggiatura e nemmeno maiuscole. Deve contenere un riferimento alla natura.
    Il senso di quello che hai scritto c'è, ma dovresti incanalarlo in queste coordinate formali, che sono piuttosto rigide. Altrimenti è una breve poesia, ma non un haiku.
    In questo argomento ho dato qualche coordinata (Coordinate per l'haiku), ma per una trattazione completa vai su www.cascinamacondo.it. Lì c'è un pazzo che sta dedicando la vita a questa forma di poesia. :sweetdevil.gif:

    Troppo complicato.
    Tu sei bravissima, ad essere compagni di banco avrei copiato come un pazzo.
  2. .
    CITAZIONE (O'Hara @ 15/2/2013, 12:28) 
    :) :roserosse.gif:
    Cedo spesso alla tentazione dell'haiku interpuntivo. :tisupplico.gif:

    Cerco di imparare cos'è un haiku.

    Questo potrebbe esserlo?


    Non mi era capitato mai prima un cielo così vuoto.
    Non agitato e non mutante, senz’aria.
    Quasi mi soffoco.
  3. .
    CITAZIONE (O'Hara @ 15/2/2013, 13:07) 
    Un momento per te.


    «Non compro niente.»
    «Solo un momento…»
    «No. Non ce l’ho, un momento per te.»
    L’uomo in abito scuro e scarpe lustre parla senza guardare Asaf. Ha gli occhi puntati sulle macchine e gli autobus che sfrecciano come dannati sulla Colombo, bloccato da un semaforo pedonale che non scatta mai sul verde.
    «Ma tu ha…»
    «Scusa, eh? Non vedi che vado di corsa?»
    “Forse corre tuo cervello”, pensa perplesso Asaf, le braccia cariche di calzini e strofinacci da cucina.
    Però quella cosa deve proprio dirla, al tizio scortese che corre da fermo.
    «Signore, tu ha…»
    «Ma ce l’hai proprio con me? Perché non vai a rompere l'anima a qualcun altro?»
    «Perché tu ha…»
    Il tizio fa un gesto stizzito. Ha intravisto uno spazio libero fra un TIR e il 714. Il pedonale è sempre rosso, ma non può più aspettare. Carica lo scatto e parte.
    Asaf scuote la testa. Ha fatto tutto quello che poteva fare.
    Non gli resta che osservare l’uomo mentre pesta il laccio sciolto della scarpa sinistra, inciampa e finisce sotto le ruote del bus.
    “… ha una scarpa slacciata” conclude nella testa Asaf.
    Si incammina prima che accorra la folla.
    Forse, in quel bar sul controviale, qualcuno con più tempo gli offrirà un caffè.

    Sai come la penso , sai che non amo il pulpito degli insegnamenti, ma il brano è carino e io eliminerei solo l'ultima frase, un'aggiunta inutile.
  4. .
    ++++

    Edited by tommasino2 - 5/2/2017, 21:57
  5. .
    Racconto d’agosto.

    Oscurato per un concorso.

    Edited by tommasino2 - 7/6/2015, 18:01
  6. .
    CITAZIONE (MarisaN @ 14/2/2013, 11:44) 
    cime innevate -
    cattedrali di roccia
    brillano al sole

    Le Tre Cime di Lavaredo proprio il giorno di San Valentino?
    Oh Gesù.
    Quasi meglio i Baci Perugina. :sbam.gif:
  7. .
    CITAZIONE (Zakka @ 13/2/2013, 20:15) 
    be'... la formattazione, qualche quisquilia segnalata già da altri...

    nel complesso, devo dire che a me é piaciuto un frego.
    ci sono espressioni che da sole valgono applausi.
    uno stile originale, rischioso, sì, ma originale. parecchio imbevuto di poesia.

    piaciuto assai.
    complimenti.

    aspetto altre tue cose. grazie.

    :tappeto.gif:

    Sei generoso, metterò altre cose.
  8. .
    CITAZIONE (ASTARTE @ 13/2/2013, 09:29) 
    Gran bel potenziale questo racconto!
    A rileggerti. :appaluso: :appaluso: :appaluso:

    Danke :))))))))))
  9. .
    CITAZIONE (wyjkz31 @ 12/2/2013, 23:16) 
    Non avevo letto il sottotitolo e avevo capito proprio pochino.

    Adesso va molto meglio.

    Ma perchè l'hai intitolato la Befana?

    Le piante interinali e il giardino seminato ad automobili mi sono piaciuti un sacco.

    Ti ringrazio. Per interinali intendo momentanee, stagionali.
    La Befana è una gara di corsa che ho vissuto davvero.
    La finzione riguarda solo Annibale, l'amico immaginario, spesso protagonista dei miei racconti.

    CITAZIONE (legolemmi @ 12/2/2013, 20:43) 
    CITAZIONE (tommasino2 @ 12/2/2013, 18:59) 
    La Befana

    La casa è di mattoni rossi, affiorano piante interinali (vuoi dire piante da interno?) fedeli al
    paesaggio precedente.
    Apro il cancello, attraverso un giardinetto condominiale
    seminato ad automobili. (non mi suona bene)
    Salgo le scale.
    Dorme, incubato nell’ incubo (dopo l'apostrofo togli lo spazio) che ha deciso lui.
    I capelli da musicista sono immersi nei due tipi di fiori della
    parete.
    Sono due settimane che non si fa sentire, per fortuna ho le
    chiavi.
    A terra giace il corpo del cane in un fondale appiccicoso di
    linoleum accanto a uno spritz di acqua stagna.
    -Tò (metterei virgola) che ci fai qui?
    -Considerando che il cervello di un alcolizzato lavora al 30 % (attacca %) e al
    mattino è stanco morto posso dirti un… passavo, crivellato di
    menzogna.
    -Lo sai che non bevo più.
    Si muovono lentamente le sue cartilagini consumate, i suoi riccioli
    poco serici, il suo mosaico di rughe.
    Di me si fida e può apparire malconcio, può apparire niente,
    quando si sente niente.
    Non cambio posizione per non farmi vedere commosso, questo è
    l’esempio di amicizia che posso dare, non se lo aspettava
    nessuno così forte, nemmeno io.
    A lui non importa di avere il sigillo ermetico sulla sua vita e
    quella tristezza lo trasforma in luogo, in uno di quei
    posti fuori mano che nessuno ricorda e nessuno riconosce.
    Lui dice che ci si abitua ad (d ufonica no) essere fuori mano, ci si abitua, e che
    diventare un tronco miserabile lavorato dal mare, buono solo
    per la piscia dei cani (metterei una virgola) gli fa pure comodo.
    Il mio compito ambulatoriale nel portare conforto alla sua vita
    scucita è una potente semplificazione dell’amicizia.
    Apro le imposte della camera da letto, si spostano le tendine per
    ubbidienza, senza che io le tocchi.
    -Mettiti la tuta , (attacca la virgola) spegni il computer, io porto giù il cane, il caffè lo
    prenderemo al solito bar.
    -Ma dove andiamo (metterei virgola) Tò.
    -Sbrigati, cavolo!
    -Altri ordini?
    -Si, sparati in fronte. (rido)
    E’ (È) l’unico personale di quell'appartamento, sua madre è quella
    della fotografia sul comò, quella a destra con il cappello di paglia,
    quella che mi sorride. (non sono troppe "quella"?)
    Quando risalgo Annibale ha qualcosa di incartato sottobraccio ed
    è vestito da corsa.
    - Andiamo (metterei virgola) Tò.
    -Andiamo.
    Il bar mostra una stravagante insegna accesa all’interno,
    un trucco per difendersi dai ladri di insegne.
    Inizio un gioco enigmistico con la bellezza della cassiera.
    -Non fa niente se mi guarda, ma prima o poi dovrà pagare
    qualcosa o vuole che spenga le luci e me lo dice?
    -Mi scusi, ero sovrappensiero .
    -Ma cos’ho di tanto speciale?
    -Poco prima di morire le dirò cosa, per ora due caffè.
    Le mie dita si posano sullo scontrino fresco di battuta sfiorando
    volutamente le sue dita sottili per una rivalsa emotiva.
    Sono fredde come gli spicci, stessa temperatura.
    Si accomoda meglio sulla sedia, allunga la maglietta, allunga la
    gonna, ha un girovita talmente sottile che mi chiedo dove abbia
    nascosto le budella. E drastica dice:
    -Lei violenta le donne con lo sguardo, non faccia il finto tonto.
    -Addirittura? Bè... (meglio Be' e poi stacca puntini) se aspetta un bambino allora è il mio.
    -Mi sono sbagliata, non incoraggerò più un dialogo con nessuno.
    E torna ad (no d eufonica) essere cassiera, per comodità e per lavoro, con un
    sollievo da convalescente.
    La salutiamo con gentilezza finta, esagerata.
    Fuori c’è il sole.
    Siamo in vista della ciclabile, i giardini delle belle case hanno
    l’aria molto triste di chi non è amato, dal labirinto di vie traverse
    affluisce un bombardamento di gente.
    Ciao Tommi me lo dice un Roberto rassegnato a fare lo
    spettatore ingessato.
    A Silvia chiedo:- quanto ti trattieni? (non servono i due punti)
    Risponde secca:- se tutto va bene una cinquantina di minuti e tu? (idem)
    -Idem
    La sua risata continua pure quando sparisce, non mi crede.
    Cominciamo ad avanzare senza spingere.
    Annibale valuta peso e forma delle ragazze di cui possiamo
    tenere il passo.
    Nessuna.
    -Tò (metterei virgola) non mi va di fare la gara, ce ne andiamo?
    -Io non so quanto amore metti nelle cose che fai, io ce lo metto
    tutto, anche in quelle piccole, in apparenza insignificanti.
    -Tipo?
    -Vedi questa partenza, i suoi bordi di cemento, quelle scritte
    oscene, quel tiglio mezzo secco, la pineta, ecco, io ci metto tutto
    l’amore per farla apparire più grande, più pulita.
    L’amore ripulisce.
    Annibale si toglie la gomma dalla bocca e per la prima volta nella
    sua vita la getta nel posto giusto scortato dall’unico dispiacere
    della giornata: la mia ramanzina.
    Poi non avendo un granché da dire si allaccia una scarpa.
    La mia invenzione mattutina
    appesantisce il leggero stato euforico che precede lo sparo.
    Dovrei fermarmi.
    Come capita.
    Dovrei tornare a casa davvero, accendere la radio, farmi un caffè.
    Sentirmi del tutto buono.

    Il racconto mi piace. La formattazione del testo andrebbe rivista. Inoltre, ti ho segnalato delle quisquilie.
    Ben arrivato in SPS! :sweetdevil.gif:


    x legolemmi

    Farò tesoro dei tuoi consigli e ti ringrazio .
    Faccio casini con gli accenti, lo so.
    Per interinali intendo piante momentanee, stagionali. Un aggettivo usato in altri campi, forse sono il primo al mondo ad usarlo per le piante. :D .
    I troppi
  10. .
    +++

    Edited by tommasino2 - 5/2/2017, 21:53
  11. .
    A me sembra uno scherzo, e manca l'eliminazione dei conflitti, la tattica non basta.
  12. .
    Sembra scritto da una bambina. Troppo elementare e con tutta la simpatia possibile non me la sento di giudicarlo positivamente.
5292 replies since 11/2/2013
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