-
.Mi piaceva di più quando avevo capito che poteva essere un romanzo storico
. -
.
Da due giorni guardo la maratona dei delitti del Barlume.
Quanto mi piacerebbe scrivere qualcosa di simile.. -
.Ah, questo non l'avevo proprio capito. Quindi il racconto DEVE essere ucronico. Avevo capito che potesse essere anche un romanzo storico.
Azz, devo già rivedere tutto; ero partito con un romanzo storico.
può tranquillamente essere storico, basta che contenga elementi di ucronia tali da modificare gli eventi
Scusate ma questo ucronico mi sfagiola poco. Non so se ho capito, detto in altri termini: ci deve essere un contesto storico ben identificabile, e una storia coerente al genere prescelto inserita i quel periodo. O no?
E "evento storico" può voler dire qualunque cosa, anche la nascita di mia nonna nel 1920, per dire...
Oppure ucronico significa che necessariamente Hitler deve vincere la guerra?. -
.
No, Dafne, se leggi il regolamento di Ruben, nel post iniziale, dice che:deve essere un evento storico universalmente conosciuto. Ora, non voglio sminuire l'importanza della tua famiglia ma credo che, net tuo esempio, Hitler sia "meglio" . -
.
Ok ho riletto tutto... Dunque è ucronico e distopico. Etc .. niente, sono generi che non frequento. A parte 1984, che rileggo ogni tanto perché lo trovo profetico. Buon lavoro e buon divertimento! 😘 . -
.
Idem . -
.Ok ho riletto tutto... Dunque è ucronico e distopico. Etc .. niente, sono generi che non frequento. A parte 1984, che rileggo ogni tanto perché lo trovo profetico. Buon lavoro e buon divertimento! 😘
Come tutti i romanzi storici di Buticchi, Massimo Manfredi, Cussler ecc di base la narrazione è ucronica, ma non vi dovete fare spaventare dal termine. Gli scrittori summenzionati hanno poi il loro stile, chi vira sul thriller e chi sul giallo e chi sul noir.
Dafne cosa sarebbe successo se Little Boy sganciato su Hiroshima non fosse esploso? Il potenziale può essere utopico quanto distopico.
Tommy la lunga corsa di Maratona in Grecia ha cambiato la storia della guerra del Peloponneso, tu potresti divertirti e scrivere ciò che vuoi in merito, perché la corsa esiste da sempre e per sempre.
Non mettete limiti che non esistono.
L'unico limite lo avete in testa.
Anche un serial killer può essere il protagonista, che al momento giusto inciampa e cade addosso al tizio che sta per sparare all'arciduca e scatenare la prima guerra mondiale.
Le applicazioni sono infinite e scrivere una trilogia è una sfida, sennò che gusto c'è? Limitiamoci a scrivere la lista della spesa e siamo tutti contenti.
Edited by E©ly - 10/1/2020, 10:58. -
.Mi piaceva di più quando avevo capito che poteva essere un romanzo storico
Può tranquillamente esserlo, Achi, chi lo vieta?
Anzi, mi piacerebbe proprio leggere tanti romanzi storici in concorso.
Poi puoi andare sul thriller standard, farlo giallo (un caso insoluto lungo centinaia di anni) o anche più dark.
Ripeto, l'unico limite è la fantasia.. -
.Mi piaceva di più quando avevo capito che poteva essere un romanzo storico
Può tranquillamente esserlo, Achi, chi lo vieta?
Anzi, mi piacerebbe proprio leggere tanti romanzi storici in concorso.
Poi puoi andare sul thriller standard, farlo giallo (un caso insoluto lungo centinaia di anni) o anche più dark.
Ripeto, l'unico limite è la fantasia.
Scusa, capo, ma non mi ci raccapezzo più. Mangal ha scritto esplicitamente:Ah, questo non l'avevo proprio capito. Quindi il racconto DEVE essere ucronico. Avevo capito che potesse essere anche un romanzo storico.
Azz, devo già rivedere tutto; ero partito con un romanzo storico.
può tranquillamente essere storico, basta che contenga elementi di ucronia tali da modificare gli eventi
Quindi bisogna obbligatoriamente modificare un evento storico, anzi tre.
Almeno: io ho capito così.. -
.
Certo ma l'elemento ucronico non cambia il fatto che stai scrivendo un romanzo storico.
Ricrei ambientazioni, usi e costumi di epoche passate e poi fai in modo che in qualche modo Leonida sconfigga i persiani.
Hai creato un romanzo storico e ucronico, solo che la storia stavolta sei stato tu a scriverla.
Non amo citare Wikipedia ma sono col cellulare e quindi velocemente, alla voce romanzo storico:
Un romanzo si definisce storico quando è ambientato in un'epoca storica e intende trasmetterne lo spirito, i comportamenti e le condizioni sociali attraverso dettagli realistici e con un'aderenza ai fatti documentati. Può contenere personaggi realmente esistiti, oppure una mescolanza di personaggi storici e di invenzione.
E ancora:
«Per essere ritenuto storico, un romanzo deve essere stato scritto almeno cinquanta anni dopo gli eventi descritti, o deve essere stato scritto da un autore che all'epoca di tali eventi non era ancora nato (e quindi ha dovuto documentarsi su di essi). Consideriamo storici anche i seguenti stili di romanzo: ucronico (come Fatherland di Robert Harris), pseudo-storico (come L'isola del giorno prima di Umberto Eco), fanta-storico (come la trilogia di re Artù di Bernard Cornwell) e multitemporale (come Le ore di Michael Cunningham).»
Con gli step present and future questo concorso si prende una grossa licenza di genere perché speriamo che entrambi gli step si colleghino al primo e continuandone la storia.
Edited by E©ly - 10/1/2020, 13:49. -
.Ok ho riletto tutto... Dunque è ucronico e distopico. Etc .. niente, sono generi che non frequento. A parte 1984, che rileggo ogni tanto perché lo trovo profetico. Buon lavoro e buon divertimento! 😘
Come tutti i romanzi storici di Buticchi, Massimo Manfredi, Cussler ecc di base la narrazione è ucronica, ma non vi dovete fare spaventare dal termine. Gli scrittori summenzionati hanno poi il loro stile, chi vira sul thriller e chi sul giallo e chi sul noir.
Dafne cosa sarebbe successo se Little Boy sganciato su Hiroshima non fosse esploso? Il potenziale può essere utopico quanto distopico.
Tommy la lunga corsa di Maratona in Grecia ha cambiato la storia della guerra del Peloponneso, tu potresti divertirti e scrivere ciò che vuoi in merito, perché la corsa esiste da sempre e per sempre.
Non mettete limiti che non esistono.
L'unico limite lo avete in testa.
Anche un serial killer può essere il protagonista, che al momento giusto inciampa e cade addosso al tizio che sta per sparare all'arciduca e scatenare la prima guerra mondiale.
Le applicazioni sono infinite e scrivere una trilogia è una sfida, sennò che gusto c'è? Limitiamoci a scrivere la lista della spesa e siamo tutti contenti.
Scusa ecli la mia ottusità, mi rivolgo a te come Capricorno (ho compiuto gli anni ieri, ma mi sono dimenticata di dirvelo...) Non mi spaventa la parola ucronico, ma il fatto che necessariamente la storia debba essere modificata. Limite mio, naturalmente. Ho scarsa fantasia, e per me eliminare la realtà, crea scompensi psico fisici... Certo poi la realtà la modifico sempre quando scrivo, se no sarebbe una bieca cronaca patetica che annoia anche me... Ma pensare che devo cambiare gli eventi storici per raccontare qualcosa, mi è impossibile
Per quanto riguarda Manfredi. Lo conosco abbastanza bene come autore (e anche di persona essendo stato mio docente universitario in cattolica nel millennio scorso) non mi sembra che i suoi romanzi si possano definire ucronici. La ricostruzione storica degli eventi è sempre "storica" cioè, Cesare è morto davvero pugnalato in quel modo. La fantasia si esercita su altro.. -
.La ricostruzione storica degli eventi è sempre "storica" cioè, Cesare è morto davvero pugnalato in quel modo. La fantasia si esercita su altro.
Bene, tu fai in modo che invece sia stato morso da un cane con denti talmente affilati da sembrare pugnali e voilà, la fantasia crea l'ucronia, non è che poi il mondo cambia davvero.
Non suggerivo di andare a sindacare cosa scrivono i singoli autori, citavo i più riconosciuti scrittori storici anche non dedicati all'ucronia per illustrare quanto sia facile unire i due generi. E ho omesso Smith, Brown, Harris, King (22.11.63 per me il miglior ucronico mai scritto) e persino Ariosto perché odio divagare, soprattutto al cellulare.
Tanti auguri, non avrei mai detto che fossi capricorno.
. -
.
Cavoli!!!! Splendida iniziativa!!! . -
.La ricostruzione storica degli eventi è sempre "storica" cioè, Cesare è iomorto davvero pugnalato in quel modo. La fantasia si esercita su altro.
Bene, tu fai in modo che invece sia stato morso da un cane con denti talmente affilati da sembrare pugnali e voilà, la fantasia crea l'ucronia, non è che poi il mondo cambia davvero.
Non suggerivo di andare a sindacare cosa scrivono i singoli autori, citavo i più riconosciuti scrittori storici anche non dedicati all'ucronia per illustrare quanto sia facile unire i due generi. E ho omesso Smith, Brown, Harris, King (22.11.63 per me il miglior ucronico mai scritto) e persino Ariosto perché odio divagare, soprattutto al cellulare.
Tanti auguri, non avrei mai detto che fossi capricorno.
Grazie degli auguri ecly. Non ti sembro un Capricorno solo perché non mi conosci...cosa che in internet non è così semplice come sembra...
Bye!
. -
.
Quindi se mi invento che nel 1951 l'alluvione in Polesine causò 82 morti anziché 81 ho cambiato la storia? .
Tutta un'altra storia - REGOLAMENTOa spasso nel tempo |
