Urbe aeterna

therealnecromancer

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  1. G.Leroux
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    Penna stilografica

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    Non so proprio da dove cominciare. Rischio di ripetere quello che è già stato detto da chi mi ha preceduto. Cercherò di soffermarmi sulle cose che ritengo più importanti.
    Ho ammirato la fantasia e la capacità di costruire suspense, attesa e emozioni e anche il ritmo del racconto, sempre incalzante. Mi sono piaciuti molti dialoghi e molte descrizioni, soprattutto quelle che illustrano le scene più cruente, come ad esempio: “Il sibilo di lame fu l’ultima cosa che udirono. Un forte dolore alla gola, i mitra caddero a terra seguiti dai loro corpi, il sangue zampillava dai colli fra i rantoli, nel tentativo inutile di respirare. Le pupille si dilatarono nell’ultima immagine della loro vita.”
    A fronte di questi enormi pregi che rendono godibile la lettura del racconto, ci sono alcuni elementi negativi che riguardano la forma e l’aspetto non meno importante dell’autodisciplina nella scrittura.
    Ribadisco l’uso del tempo dei verbi: un vero disastro. Ho cercato di trovarne una logica “letteraria” ma non ci sono riuscito. Quei passaggi repentini da passato a presente per poi tornare quasi subito al passato li ho trovati fuorvianti. Ma penso che questo sia facilmente rimediabile, così come le altre imprecisioni formali sulle citazioni che vedrei bene virgolettate , come sui dialoghi che dovrebbero essere più definiti visivamente perché mi sono trovato più volte a dover rileggere per capire chi stesse parlando fra i due interlocutori.
    L’altro aspetto riguarda lo sforzo che dovresti fare per evitare di mettere troppa “carne al fuoco” in un racconto che ha comunque un’estensione limitata. Ne è risultato un materiale che avrebbe potuto essere sufficiente per un romanzo (oppure come già osservato, come sceneggiatura di un film) di azione e di avventura, che mi ha ricordato molto (forse un po’ troppo) romanzi alla Dan Brown o film già visti di Indiana Jones.
    Scusa se mi sono dilungato un po’ troppo, di solito non lo faccio perché non mi sento l’autorità per poter dare consigli di scrittura a nessuno, ma penso che ne valga la pena perché sono certo che hai molte cartucce da sparare e hai soltanto da aggiustare la mira.
     
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17 replies since 1/5/2020, 16:23   304 views
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