Adelaide

aut. B&S

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    Penna furiosa

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    Ciao B&S,
    c'è veramente tanto in questo racconto: descrivi il percorso difficile di Adelaide che, attraverso orribili situazioni, arriva a conoscere se stessa.
    A darsi meriti e valore.
    Il prezzo? Altissimo purtroppo.
    Ma la tua protagonista non si lascia schiacciare dal peso (per molti insostenibile) del senso di colpa, e risorge come una fenice, usando la consapevolezza acquisita per aiutare le donne che stanno vivendo il suo stesso dramma.
    L'altro protagonista del racconto è lo sguardo. Mi ha colpita la descrizione che ne fai e come sei riuscita a renderlo la chiave d'accesso a queste vite nell'ombra: sfuggente, mai diretto, impegnato a nascondere l'anima turbata. Manca qualcosa in quegli sguardi, e la sensibilità nel cogliere quell'assenza è un'abilità che, purtroppo, si acquisisce solo sul campo.
    CITAZIONE
    E per uscirne ha dovuto tradire se stessa, la sua mente e il suo cuore, ha dovuto forzare la sua mano e distruggerlo, quell'abisso, e insieme distruggersi un po' anche lei.

    Riformulerei la frase evitando le ripetizioni di ha dovuto e dei possessivi, toglierei anche lei:
    E per uscirne ha dovuto tradire se stessa, la sua mente e il suo cuore, obbligando la mano a distruggere quell'abisso, e insieme distruggersi un pò.

    Nel testo non c'è un vero e proprio messaggio di speranza, ma un'esortazione a fare qualcosa, a non lasciarsi sopraffare da una situazione che va nella direzione sbagliata, e che alcune, pur intuendone la pericolosità, si ostinano a percorrere.
    I perchè di questa scelta sono molteplici e, il più delle volte, incomprensibili.
    E' interessante notare che in natura questo comportamento non esiste: di solito è la femmina che sceglie il compagno e, se non va bene, gira la coda e se ne va.
    Cosa ci siamo dimenticate?
     
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    Scrivano supremo

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    Gli irriducibili
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    Ciao Bos.

    Alla fine della lettura mi resta l'impressione di qualcosa di incompiuto, come se questo fosse il primo capitolo di un romanzo. Perché introduci Adelaide svelando il suo mestiere come se non mi volessi raccontare il suo passato, invece il racconto è focalizzato sul passato e del presente di Adelaide in realtà non ci sveli nulla se non le intenzioni.
    Perfetto lo stile di ciò che racconti, senza inutili fronzoli mostri la realtà dei fatti.
    Ottimi lessico, grammatica e sintassi.
    Perfetto, anche stilisticamente, l'inserimento di incipit ed excipit.

    Grazie e alla prossima.
     
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    Ciao B&S,
    ho apprezzato il tuo racconto. Ha il taglio dell'inchiesta giornalistica: ti presenta un personaggio normale che fa cose straordinarie
    CITAZIONE
    Adelaide è specializzata, la sua missione è strappare a quelle famiglie le donne che ne sono succubi.

    Poi piano piano il racconto approfondisce fino a rivivere lo strazio dell'ultima violenza.
    Interessante quando la donna trova la forza di reagire pensando alla vita che ha in grembo. Come dire che serve qualcosa aldifuori di te,
    per reagire ai soprusi.
    Proprio quello che fa ora Adelaide: offrire un riferimento esterno alle donne maltrattate per tirarsi fuori prima
    CITAZIONE
    che si trasformino in quello che non sono per sopravvivere.

    E qui introduci una dimensione etica che mi fa riflettere, mi colpisce molto, anche perchè ben raccontata:
    CITAZIONE
    non è il dolore che ti infliggono che ti segna davvero, ma quello che infliggi tu. Quando ti fai aguzzino contro la tua stessa natura. Quello ti corrompe l'anima, quello non te lo potrai mai perdonare.
    Quando ti trasformi in quelli che ti hanno distrutta, anche solo per un istante, ti disfi un po'. Ti sfaldi e perdi qualche piccolo pezzo, e muti. Impercettibilmente, muti.

    Il racconto non ha dialoghi, ma è un "dialogo" continuo con il lettore. Ti chiede se puoi rimanere indifferente o agire come ha fatto Adelaide.
    Una vera denuncia.
    Bicipit: Buono. Molto buono l'incipit. L'excipit, vincolato dalle regole, è un gradino sotto al racconto stesso.
     
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    Scrivano supremo

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    Higgs

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    Grazie a tutti per i commenti accurati e per le letture.
    Adelaide è una parte di me alla quale mi sto affezionando.
    Questo racconto è nato per caso,ed è nato così, come la presentazione di un personaggio, che poi è quello che è. La storia nella mia testa prosegue e si arricchisce ma lo spazio era poco per darle la giusta dimensione e mi sono quindi limitata a presentare adelaide, dandole comunque una dimensione che mi sembrava sufficiente per farsi conoscere dal lettore.
    Adelaide vive e un giorno ve la ritroverete tra i piedi e tra gli occhi.
    Grazie ancora a tutti.
    Ele
     
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33 replies since 28/11/2020, 20:57   553 views
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