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.Siore e siori, eccoci al secondo round di INK, che vede come generi scelti da Asbottino, quale vincitore del primo, fantascienza e/o distopia
A questo punto in molti di voi avranno i sudori freddi e pensano ‘no, stavolta passo, non ce la posso fare’.
E invece Nein, nein, neeeeeeeeeein!
Tutto è possibile, e vedrete che mettervi in gioco per dare il meglio di voi con un genere che di solito non vi aggrada sarà divertente. Pensate ai punti preziosi che potreste perdere non partecipando, regalando il vostro weekend a chi vi avrà superato per un punto, eh eh eh eh…
Fidatevi di zio Ecly.
Questi due vanno talmente a braccetto che abbiamo ben deciso di accoppiarli. Ecco delle brevi linee guida che potete approfondire per i fatti vostri facendo ricerche sul web.
La fantascienza ha come tema fondamentale l'impatto di una scienza o di una tecnologia – reale o immaginaria – sulla società e sull'individuo. I protagonisti possono esser umani, alieni, robot, cyborg, mostri o mutanti e la storia può avere qualsiasi dislocazione temporale anche se generalmente questo genere è ambientato nel futuro.
A differenza del fantasy, come requisito essenziale è richiesta sempre la scienza, vera o inventata ma comunque credibile, alla base della storia.
Quindi niente vampiri, licantropi o zombie che vengono fuori per la battaglia dei mille anni, niente elfi, troll, anelli, occhi di Sauron, draghi, gollum o Frodi di vario genere.
La distopia è per inciso l’opposto dell’utopia, e vede raccontare di posti e situazioni dove tutto è indesiderabile, con film e i romanzi ambientati in società spesso non troppo lontane nel tempo, dove l’umanità vive un presente in cui la libertà e l’individuo sono stati annientati o sono tenuti sotto stretto controllo da uomini, macchine o da entrambi.
Per fare qualche esempio a caso, nella saga di Terminator troviamo uno scenario post-apocalittico dove le macchine governano il mondo e l’uomo è ridotto all’estinzione, in Hunger Games il mondo è controllato dai media che dettano legge privando l’essere umano da ogni genere di libertà, nel più moderato Minority Report, l’essere umano è sotto controllo perenne fin dentro ai suoi pensieri da tre entità capaci di vedere qualsiasi cosa.
Il genere distopico, che ha visto in questi anni un boom pauroso, può viaggiare da solo oppure affiancato alla fantascienza.
Il limite, fatte salve le regole di base, è solo quello che lo scrittore si impone.
Siete pronti a scatenare la vostra fantasia? Sono certo che il risultato sarà grandioso.
Buon lavoro e buon divertimento a tutti.
Il termine ultimo per l’invio dei racconti è la mezzanotte del 23 Dicembre 2016, tutti i racconti pervenuti dopo comporteranno una spedizione punitiva a casa dell’autore o l'invio del nostro esclusivo SPS apocalypse effect virus direttamente nel vostro pc.
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Oddio... leggendo le tue linee guida mi sono spaventata...
E che scrivo adesso?. -
.Oddio... leggendo le tue linee guida mi sono spaventata...
E che scrivo adesso?
Non sono così complesse come sembra, se vedi bene. L'unico limite è quello che noi stessi ci imponiamo, soprattutto in generi come questi. E vedendo come scrivi, non impiegherai molto a trovare l'ispirazione.. -
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Oooook! . -
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Richiesta di chiarimenti, forse ovvi ma è meglio chiedere.
La saga di Guerre Stellari ha un forte elemento fantasy (la Forza), ma viene comunque considerato fantascienza, giusto? (A complicare il tutto, la saga è pure ambientata "tanto tempo fa in una galassia lontana").
Il genere Cyberpunk può essere comunque visto come Distopico?
Si può eventualmente contaminare il racconto con elementi Ucronici? Per fare un esempio: ambientato nel futuro con la giusta dose di nuove tecnologie, ma in una linea temporale alternativa dove Hitler ha vinto la guerra.
Azzardo anche se sia possibile la contaminazione con lo Steampunk: un futuro (necessariamente ucronico) dove è stata creata una tecnologia alternativa alla corrente elettrica?
Giusto per prevenire i grossi dubbi che ho avuto nel giudicare in particolare due racconti del primo step!
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Ah... Io se contamini ti canno! scherzo!
Allo steam ci avevo pensato anche io, ma visto che c'è uno step apposito, credo di no. Per il cyber, sì, chiaro, c'è scritto. Più cyber di minority report c'è solo Dick! In più il cyber è assolutamente distopico.. -
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@Achillu
La saga di Guerre Stellari ha un forte elemento fantasy (la Forza), ma viene comunque considerato fantascienza, giusto? (A complicare il tutto, la saga è pure ambientata "tanto tempo fa in una galassia lontana").
Ci sono state faide fra esperti dei generi, per collocare Star Wars. Noi lo collochiamo sul fantasy, a causa della Forza che è solo un altro nome per dire magia, come anche per gli Jedi, che son di fatto maghi spadaccini e infine perché tutta la tecnologia avanzata che si vede nella saga non vede alcuna scienza alla base della loro creazione.
A differenza di tutto questo, per esempio, Star Trek ha una base scientifica molto più solida, che la colloca sullo scaffale della fantascienza.
Il genere Cyberpunk può essere comunque visto come Distopico?
Direi di ni, Il Cyberpunk è di fatto un fantasy ambientato nel cyberspazio, ha bisogno di internet, mentre per il distopico non è così per forza. Poi se tu vuoi associare i generi sei libero di farlo, ma il genere dominante dev'essere uno dei due della traccia.
Si può eventualmente contaminare il racconto con elementi Ucronici? Per fare un esempio: ambientato nel futuro con la giusta dose di nuove tecnologie, ma in una linea temporale alternativa dove Hitler ha vinto la guerra.
Vedi sopra
Azzardo anche se sia possibile la contaminazione con lo Steampunk: un futuro (necessariamente ucronico) dove è stata creata una tecnologia alternativa alla corrente elettrica?
Dev'esserci una solida base scientifica per una contaminazione simile, e così di getto un'alternativa all'energia elettrica ha poco del distopico. I racconti devono basarsi in solido sulle due tracce segnate da Asbottino, se le contaminazioni dovessero prendere il sopravvento nella narrazione il racconto verrebbe considerato fuori genere.
Giusto per prevenire i grossi dubbi che ho avuto nel giudicare in particolare due racconti del primo step!
Nessun problema, sempre a disposizione.. -
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vorrei comunque precisare che i generi succitati per chiarimenti, fanno parte dell'elenco che qui riporto 1. Comico/Ironico/Satira
2. Fantastico/Fantasy3. Storico
4. Romantico
5. Giallo
6. Horror
7. Fiaba/Favola
8. Western - XVIII-XX secolo –
9. Epistolare
10. Apocrifo11. Fantascienza/Distopico
12. Ucronico
13. Thriller/Noir
14. Chick-lit
15. Steam-punk
16. Racconto intervista
17. Monologo/Flusso di coscienza
18. Metaracconto
19. Articolo giornalistico
20. Biografico
sono comunque del parere che in una storia di fantascienza possano confluire tanti altri generi, a partire dall'ucronico per arrivare al giallo o altro
tutto dipende da come la si vuole impostare
ciò che conta è che venga rispettato il genere di base
Edited by mangal - 23/11/2016, 15:35. -
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Steampunk e ucronico sono due generi inseriti nei 20.
Non avrebbe senso scrivere un ucronico in questo step.. -
.Steampunk e ucronico sono due generi inseriti nei 20.
Non avrebbe senso scrivere un ucronico in questo step.
non per niente l'ho fatto presente
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Si parlava di 'contaminazioni', non di cambio del genere. . -
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infatti
una bella influenza ucronica, per esempio
o un virus del genere steampunk...
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Comunque Ecly, quella foto ti rende davvero giustizia!
Fausto, così sì che mi piace la contaminazione.. -
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Mi rivedo la Kidman, splendida, nella -Donna perfetta- e mi ispiro.
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...ma accetto la sfida!!!.
INK - Secondo round - tracce e scadenzascaldate i polpastrelli, miscredenti |
