-
.Descrizioni spettacolari che sono riuscite a "farmi vedere" quello che stavi raccontando, e di questo ti ringrazio davvero.
La storia è molto bella e originale, e anche se ho notato il fatto che tutto il pezzo iniziale sia solo descrittivo, vista la tua bravura, non mi ha dato per niente fastidio.
Ecco a voi l'inferno, signore e signori... ripetere all'infinito le stesse nefandezze.
Anch'io, come altri commentatori, quando hai parlato di cittadella mi aspettavo più di un edificio e sono rimasta un po' stranita quando poi tutto si è ridotto a un palazzo solo, ma è solo una pinzellacchera giusto per voler trovare un difetto. Brav.
. -
.Questo signore sa scrivere.
Dispiace vedere lettori che pesano descrizioni(meravigliose) e racconto. Mi fido sempre meno di loro.
Ti abbraccio.
tom, penso che ognuno possa dire ciò che pensa, no?
sempre senza offendere nessuno, ovviamente
. -
.
Certamente. . -
.
Ciao autore,
questo è un signor racconto: hai descritto delle immagini vivide e intense con una padronanza verbale davvero lodevole.
La storia poi è molto interessante, per nulla scontata e molto originale.
L'unica osservazione che mi sento di farti è per la lunga introduzione che non viene ben bilanciata dal seguito della storia. Avendo ancora molte battute da usare, ti sei limitato ad un finale sbrigativo che si conclude in poche battute lasciando qualcosa d'incompiuto nell'animo del lettore.
Quindi Kira compie quel lungo viaggio solo per andare a morire?
Detto così suona molto riduttivo, ma alla fine della fiera è proprio quello che accade.
Nessuna redenzione, nessuna seconda chance, nessun atto eroico da offrire in cambio di un'eventuale salvezza...
Kira ha sbagliato e volontariamente va a pagare il suo pegno.
Rileggerò meglio il tuo racconto, perché se la morale è questa mi lascia un po' dubbiosa.... -
.
Mi sento in linea con chi mi ha preceduto nei commenti, le meravigliose descrizioni iniziali soffocano il racconto negandogli un posto privilegiato nella mia classifica. . -
.
Sono combattuto. La lettura è davvero ostica, per me: a refusi ed errori più o meno ripetuti di punteggiatura, si affiancano un ritmo statico e un muro di parole visivo.
Anche nei momenti più dinamici del racconto la narrazione rimane appiattita.
Devo dire che il fantasy c'è, ma non sono del tutto in disaccordo con Arianna quando rileva come il racconto potrebbe quasi appartenere al genere fiabesco.
E la trama rimane un po' deludente: nella mia testa c'era chissà quale avventura, chissà quale scontro tra le forze del bene e quelle del male, e invece c'è solo una catarsi tramite la morte.
Sono insoddisfatto.
Mi spiace.
. -
.
Sono del parere che questo racconto sia stato concluso in fretta, abbozzando appena la fine, e che non sia stato revisionato a dovere. La parte centrale e finale avrebbero avuto bisogno di molto più respiro, per equilibrare le descrizioni iniziali e concedere al lettore più informazioni su ciò che realmente accade a Kira. Anche perché secondo me non muore, ma è condannato a rivivere per sempre il momento dell'omicidio, senza poter intervenire per salvare il fratello da se stesso.. . -
.
Buon lavoro appesantito sinceramente dalle troppe descrizioni e metafore. (non me ne voglia Tommasino... =0/)
Il finale mi è piaciuto. Un po' di dubbio sull'appartenenza al genere Fantasy piuttosto che fiabesco... (diciamo che è una bella commistione...) Le emozioni esplodono giusto alla fine, ma potrebbe anche essere una scelta.
Concludendo mi è piaciuto pur non convincendomi fino in fondo.. -
ZEUSI .
User deleted
Racconto particolare e fantasioso, ricco di atmosfere surreali e oniriche. Buzzati stesso lo troverebbe di buon livello, credo. .
La città |
