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+4
.Concordo con la maggioranza, gran bel racconto. Come ho già detto, sull'attinenza al genere o sulle contaminazioni di altri generi non me ne frega niente. Io arrivo per ultimo e non è facile commentare: nel complesso un'ottima prova.
ok, non te ne frega niente se non è in genere
scusa, ma allora per che motivo suddividiamo la gara in generi diversi, secondo te?
per fregarsene?
non mi pare corretto
se i generi ci sono, vanno rispettati
è una regola del concorso
se poi le regole non vi interessano, non capisco perché le accettiate inizialmente
forse per il gusto di infrangerle?
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Foglia nel vento .
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CITAZIONECITAZIONE (Molli Redigano @ 17/10/2017, 23:31)
Concordo con la maggioranza, gran bel racconto. Come ho già detto, sull'attinenza al genere o sulle contaminazioni di altri generi non me ne frega niente. Io arrivo per ultimo e non è facile commentare: nel complesso un'ottima prova.
CITAZIONE:
MANGAL
ok, non te ne frega niente se non è in genere
scusa, ma allora per che motivo suddividiamo la gara in generi diversi, secondo te?
per fregarsene?
non mi pare corretto
se i generi ci sono, vanno rispettati
è una regola del concorso
Ho una voglia matta di beccarmi un altro pollice verso: vediamo se mi riesce.
Questo è indubbiamente un gran bel racconto ma, a voler essere generosi, il genere lo sfiora.
Senza offesa per chicchessia, io l'autore/ice nemmeno so chi sia e, come detto, non mi tange: un racconto non di genere non andrebbe nemmeno votato!!! Commentato sì, votato no! Perché? Perché ci fa una pessima figura chi lo vota (non sto a spiegare il perché, mi pare ovvio) e, di riflesso, il Forum, soprattutto se è proprio "quel" racconto a vincere e a rappresentare il genere in un eventuale e-book (o antologia o quel che è).
Vogliamo invece parlare di un racconto che è perfettamente nel genere? Peggio per l'autore, dai: ma chi glielo ha fatto fare di mettercisi di impegno per capire di cosa cavolo doveva scrivere?
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.CITAZIONECITAZIONE (Molli Redigano @ 17/10/2017, 23:31)
Concordo con la maggioranza, gran bel racconto. Come ho già detto, sull'attinenza al genere o sulle contaminazioni di altri generi non me ne frega niente. Io arrivo per ultimo e non è facile commentare: nel complesso un'ottima prova.
CITAZIONE:
MANGAL
ok, non te ne frega niente se non è in genere
scusa, ma allora per che motivo suddividiamo la gara in generi diversi, secondo te?
per fregarsene?
non mi pare corretto
se i generi ci sono, vanno rispettati
è una regola del concorso
Ho una voglia matta di beccarmi un altro pollice verso: vediamo se mi riesce.
Questo è indubbiamente un gran bel racconto ma, a voler essere generosi, il genere lo sfiora.
Senza offesa per chicchessia, io l'autore/ice nemmeno so chi sia e, come detto, non mi tange: un racconto non di genere non andrebbe nemmeno votato!!! Commentato sì, votato no! Perché? Perché ci fa una pessima figura chi lo vota (non sto a spiegare il perché, mi pare ovvio) e, di riflesso, il Forum, soprattutto se è proprio "quel" racconto a vincere e a rappresentare il genere in un eventuale e-book (o antologia o quel che è).
e fin qui concordo, foglia, al 100x100
Vogliamo invece parlare di un racconto che è perfettamente nel genere? Peggio per l'autore, dai: ma chi glielo ha fatto fare di mettercisi di impegno per capire di cosa cavolo doveva scrivere?
qui, scusami, non afferro del tutto (l'età...)
credo e spero di interpretare correttamente il tuo pensiero nel dire che chi ha centrato il genere è stato, a volte, bistrattato
è così?. -
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Io sottoscrivo al 100x100. . -
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Se posso dire la mia, i meriti sono due: Uno di avere centrato il tema e l'altro di avere scritto qualche cosa di molto bello. La perfezione è metterli insieme. . -
.Se posso dire la mia, i meriti sono due: Uno di avere centrato il tema e l'altro di avere scritto qualche cosa di molto bello. La perfezione è metterli insieme.
non in questo caso, mi pare. -
Foglia nel vento+1 .
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@ mangal
Esattamente: è come se il fatto di aver scritto un racconto che è nel genere non avesse nessuna importanza ai fini della votazione espressa, diciamo così, di cuore ma non di testa, giacché conta di più che sia stato scritto quello che ciascuno ritiene essere un bel racconto, ancorché non di genere (essere nel genere non esclude affatto che il racconto sia anche bello, anzi. I motivi per cui un racconto di genere viene bistrattato possono essere i più diversi: chi legge non sa bene di cosa si stia parlando oppure il racconto non piace; altra ipotesi è che meriti effettivamente di essere bistrattato: ci sta tutto). Certo è che, per chi non ama il genere di quel particolare step, o non lo conosce, documentarsi è fondamentale e anche questo è un aspetto che andrebbe preso in considerazione, altrimenti ancora una volta si favorisce chi butta giù qualcosa "tanto per" con la speranza di centrare il bersaglio, ancorché detto qualcosa sia eccelso.
@ Lycia
Coniugare è il massimo, ma escludere il genere?
In altre parole, un racconto meraviglioso che non è nel genere proposto, merita di essere votato e rubare il posto a uno forse meno bello (il "forse" è d'obbligo giacché ci muoviamo sempre all'interno dei gusti personali) che è invece nel genere?
Aggiungo che, in un contest di genere, se io votassi qualcosa che non ha aderenza al genere "solo" perché è meraviglioso mi sentirei incompetente e oltremodo contraddittoria, cosa che odio. Ma questo, ovviamente, è solo un punto di vista: il mio
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Non mi riferivo a questo racconto in particolare. La mia idea è questa: tutto Ink è giocato sulla capacità degli autori di adeguarsi al genere e questa è una grande abilità degna del premio finale. Dunque, chi è fuori genere non può salire sul podio. Tuttavia i commenti positivi o entusiastici premiano i racconti, pur fuori genere, che meritano l'applauso.
Rimane il problema circa l'incertezza di stabilire il genere: non tutti sono d'accordo. Ecco perché una Commissione, che ammette o esclude, è necessaria ad evitare i conflitti postumi.
Se si accettano i governi si devono accettare anche le leggi.
Stesso discorso vale per il rispetto delle regole grammaticali: un racconto sgrammaticato non andrà sul podio ma potrà avere l'approvazione e l'ammirazione di tutti o di molti per il contenuto e per il modo di raccontare, altrimenti detto "stile".
Personalmente io tengo di più ai commenti positivi ( quando ci sono) che a salire sul podio.. -
Foglia nel vento .
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Forse mi sta davvero andando in pappa il cervello: io non ho parlato di podio salvo che per sottolineare come sia giusto che, di volta in volta, i voti premino chi, oltre ad aver scritto bene, ha azzeccato il genere.
In seconda battuta è ancora giusto premiare chi ha azzeccato il genere rispetto a un racconto eccelso che è fuori genere.
I commenti sono ancora un'altra cosa: ovvio che il voto li rifletta e sia la bellezza a fare la differenza, ma il distinguo è sempre valido.
A Tizio è piaciuto enormemente un racconto non di genere: nei commenti si sperticherà in complimenti ma poi, per coerenza con le regole di Ink e per evitare di passare per ignorante (e fatemelo dire!), ne vota uno di genere, quello che gli è piaciuto di più. E così via, sino ad esprimere tutte le preferenze (che poi è esattamente quello che ho fatto io per il Fantasy).
Personalmente la cosa a cui tengo di più è azzeccare il genere perché il mio nick resta legato a quel racconto e non voglio si pensi che ho fatto, come si dice dalle parti mie, una belinata: Foglia scriveva (a eterna memoria) quantomeno con cognizione di causa. Bene? Male? Questione di gusti, oserei quasi dire che non ha importanza (salvo che a fini migliorativi, ma questo è ancora un altro discorso). E, col mio racconto, se volessi partecipare a un Contest Esterno sul Fantasy, non potrebbero buttarmi fuori: è una soddisfazione mica da poco! Altri, stravotati, non verrebbero nemmeno presi in considerazione, per belli che possano essere (considerati, non dimentichiamo il fattore "gusto personale")
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Siamo del tutto d'accordo: primo fattore l'avere azzeccato il genere, all'interno di quelli che l'hanno azzeccato si sceglie il migliore a maggioranza. Poi tra l'aspirare al podio o ai buoni commenti, quello dipende da una persona all'altra. Io non ho mai aspirato al podio perché non ne ho la possibilità e quindi mi accontento di qualche commento positivo. . -
.CITAZIONE (vivonic @ 17/10/2017, 23:37)Concordo con la maggioranza, gran bel racconto. Come ho già detto, sull'attinenza al genere o sulle contaminazioni di altri generi non me ne frega niente. Io arrivo per ultimo e non è facile commentare: nel complesso un'ottima prova.
Un concorso di genere, e non te ne frega niente del genere.
Io resto perplesso.
scusate, ma ho spostato gli interventi in questa nuova discussione per non infastidire più l'autore del racconto
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Foglia nel vento .
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@ mangal
più che giusto
@ Lycia
Scusa, perché tra quelli che hanno azzeccato il genere solo il migliore? E gli altri?
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Rettifico : la cinquina dove, in gradazione , risultano i "dentro tema" giudicati dalla maggioranza i migliori.
Naturalmente poi ciascuno può dissentire dal giudizio della maggioranza..
sui generisda fantasy in poi |
