-
+2
.«Ciao, sei nuova? Non ti ho mai vista prima d’ora.»
La voce mi arriva come una botta in testa. Mi scuoto, voltandomi nella direzione da cui è venuta.
Non vedo nessuno. Anzi, non vedo niente. È come se fossi nel vuoto.
«Ho capito, sei appena arrivata.»
Di nuovo la voce. È frustrante sentire e non vedere. Comprendo l’infelicità di certe persone.
«Rilassati, a breve capirai cos’è successo.»
Già. Cosa? Dolore. Grida. Risate. E tante mani su di me. Le loro risate, le mie grida, il mio dolore.
«Mi hanno uccisa…»
Le parole escono da sole e si materializzano davanti a me, in un luccichio di rosso e oro, poi si dissolvono e noto una forma umana indistinta.
«Eri una donna, dunque. Vuoi parlare? Ho incrociato altre anime come te, hai capito dove siamo?»
Scuoto il capo. No, proprio non ho capito.
«Questo è un luogo di sosta, in attesa del ritorno.»
Il terrore di quel momento mi assale. «Non voglio tornare» sibilo.
Stai ferma, cagna infedele, non hai scampo.
«Non voglio tornare. Ero sola nella capanna, mi hanno presa con la violenza in sei, fino a farmi morire. Uomini della mia tribù.»
«Sai perché l’hanno fatto?»
«Domani è Natale e avrei dovuto recitare con altri bambini alla missione di suor Mirya, ma sono femmina e per loro è un’offesa mettermi al pari dei maschi. E poi avrei parlato della nascita di Gesù. Lo considerano un tradimento, così mi hanno punita come vuole il loro credo.»
«Quanti anni avevi?»
Mi sto lasciando andare. «Tredici.»
«Hai buone possibilità di tornare presto. Di certo prima di me, magari proprio domani.»
«Non voglio!»
«Non ricorderai nulla. Ho detto domani, ma qui il tempo non esiste; mi accorgo che passa solo quando parlo con qualche altra anima, come ora. E ogni volta che è Natale, uno di noi rinasce.»
«Uno all’anno?»
«Siamo senza tempo, è Natale in ogni momento. Ora ti lascio sola, vedrai che sarà un attimo…»
Piango. Sento che intorno a me sta cambiando tutto. Dolore. Grida. Risate. Gioia.
«Eccola, è una bimba! Proprio il giorno di Natale. Che regalo ti sei fatta…»
. -
.
molto bello e tremendo.
vita morte gioia dolore...
mi rimane una sensazione di fastidiosa impotenza davanti a un ritorno non voluto ma necessario
ci salva, come sempre, l'oblio.. -
.
Confesso di avere una certa paura della reincarnazione.
Voglio dire: puoi finire anche in certi luoghi e situazioni che meglio di no!
Bel pezzo breve, d'effetto, straniante. Quel "Siamo senza tempo, è Natale in ogni momento" suona benissimo e rimane in testa.. -
+1 .Confesso di avere una certa paura della reincarnazione.
Voglio dire: puoi finire anche in certi luoghi e situazioni che meglio di no!
Bel pezzo breve, d'effetto, straniante. Quel "Siamo senza tempo, è Natale in ogni momento" suona benissimo e rimane in testa.
grazie, fante
per quanto riguarda la reincarnazione, beh, posso capire che spaventi
però una cosa è sicura: o l'accetti o no
e in certe culture viene insegnato ad accettarla da piccoli, così poi non crea panico. -
+1 .
Sì,dev'essere Natale tutti i giorni, se non altro per la positività, la speranza che solo in un giorno particolare come quello si possono toccare con mano, come se passassero da entità astratta a certezza concreta.
Che ci si creda o no, la reincarnazione non è forse qualcosa di positivo in cui poter sperare?
Piacevole lettura serale.. -
.Sì,dev'essere Natale tutti i giorni, se non altro per la positività, la speranza che solo in un giorno particolare come quello si possono toccare con mano, come se passassero da entità astratta a certezza concreta.
Che ci si creda o no, la reincarnazione non è forse qualcosa di positivo in cui poter sperare?
Piacevole lettura serale.
assolutamente d'accordo col tuo pensiero. -
.
Un mini che a casa mia ha alimentato una bella discussione (tra me e mio marito).
Ti riporto cosa è venuto fuori così ti fai un'idea di cosa hai scatenato (!).
(Prendi tutto con le pinze, ormai conosci i soggetti…).
La ragazza muore in maniera violenta, perchè doveva partecipare a una recita su Gesù che andava contro la religione della sua tribù (quindi lei è cristiana, o almeno simpatizzante…).
Invece di correre nuda in un magnifico giardino si ritrova in un luogo buio, in attesa di una sorta di smistamento per la sua reincarnazione (quindi in un "luogo" non cristiano).
Lei non vuole reincarnarsi (se è cristiana non si aspettava questo…), ma è "obbligata" a farlo.
Ora, c'è una leggera confusione in questo mix di religioni e credenze che confonde un pò: il messaggio finale è intriso di speranza e rimane impresso per la sua positività, ma questo "riciclaggio" di anime denuncia una certa "violenza" verso quest'anima in particolare che più volte esprime il fatto di non voler tornare.
Quindi, dal momento che torna, avrà il dente avvelenato e diventerà un soggetto assetato di vendetta ( che sembrerebbe la soluzione logica del suo percorso) oppure " ti mando nel mondo come pecore tra i lupi"?
Lei non si ricorderà niente, tornerà sulla terra a Natale carica di speranza e di buoni auspici, ma il fatto di non ricordarsi niente come potrà evitarle di ripetere la terribile situazione in cui è morta, se la sua indole è quella?
Reincarnazione come punizione?
Dov'è la ricompensa per questa cristiana che è stata martirizzata in vita e che è costretta a ripetere ancora l'esperienza di vivere?
Questo è quello su cui chiacchieriamo a casa mia da ieri: senza offendere nessuno, s'intende!
Anzi, grazie per lo spunto di riflessione!. -
.Un mini che a casa mia ha alimentato una bella discussione (tra me e mio marito).
Ti riporto cosa è venuto fuori così ti fai un'idea di cosa hai scatenato (!).
(Prendi tutto con le pinze, ormai conosci i soggetti…).
La ragazza muore in maniera violenta, perchè doveva partecipare a una recita su Gesù che andava contro la religione della sua tribù (quindi lei è cristiana, o almeno simpatizzante…).
Invece di correre nuda in un magnifico giardino si ritrova in un luogo buio, in attesa di una sorta di smistamento per la sua reincarnazione (quindi in un "luogo" non cristiano).
Lei non vuole reincarnarsi (se è cristiana non si aspettava questo…), ma è "obbligata" a farlo.
Ora, c'è una leggera confusione in questo mix di religioni e credenze che confonde un pò: il messaggio finale è intriso di speranza e rimane impresso per la sua positività, ma questo "riciclaggio" di anime denuncia una certa "violenza" verso quest'anima in particolare che più volte esprime il fatto di non voler tornare.
Quindi, dal momento che torna, avrà il dente avvelenato e diventerà un soggetto assetato di vendetta ( che sembrerebbe la soluzione logica del suo percorso) oppure " ti mando nel mondo come pecore tra i lupi"?
Lei non si ricorderà niente, tornerà sulla terra a Natale carica di speranza e di buoni auspici, ma il fatto di non ricordarsi niente come potrà evitarle di ripetere la terribile situazione in cui è morta, se la sua indole è quella?
Reincarnazione come punizione?
Dov'è la ricompensa per questa cristiana che è stata martirizzata in vita e che è costretta a ripetere ancora l'esperienza di vivere?
Questo è quello su cui chiacchieriamo a casa mia da ieri: senza offendere nessuno, s'intende!
Anzi, grazie per lo spunto di riflessione!
beh, mi hai messo in un bel casino, caipi
diciamo che il racconto è scritto in un certo modo per via del fatto che io credo nella reincarnazione
diciamo anche che non credo per niente a paradiso, purgatorio e inferno, perlomeno come presentati dalla religione cattolica
nel racconto, l'anima si ritrova, spaesata, in un luogo di passaggio, di attesa.
un luogo dove sostare prima di tornare a una vita fisica, rientrare in un corpo.
ovvio, rispecchia il mio pensiero, e se uno non ci crede ha difficoltà a comprendere
il punto che volevo sottolineare non è tanto che lei viene martirizzata in quanto cristiana ma in quanto donna
secondo alcune religioni, purtroppo, la donna non ha neppure il potere di esprimere un'opinione, un pensiero
figuriamoci diventare protagonista.
naturalmente parlo degli integralismi, da cui non sfugge neppure quello caattolico, veramente feroce e violento
però mi fa piacere avere acceso una discussione simile, dai.... -
.
Mi ha molto colpita questa piccola grande storia. Sarà perché è notte fonda, sarà perché proprio oggi ho avuto la terribile notizia di un giovane collega che non sarà più con noi, ma le emozioni che mi hai fatto provare sono un mix di dolore e speranza, una indefinita sensazione di scomodità e ineluttabilità e al contempo di stupore e desiderio. Solo una cosa: se tutto questo fosse possibile, se davvero potessimo avere una seconda chance o più, io vorrei conservare la memoria di ciò che è stato. 🤗 🌸 Inviato tramite ForumFree Mobile
. -
.Mi ha molto colpita questa piccola grande storia. Sarà perché è notte fonda, sarà perché proprio oggi ho avuto la terribile notizia di un giovane collega che non sarà più con noi, ma le emozioni che mi hai fatto provare sono un mix di dolore e speranza, una indefinita sensazione di scomodità e ineluttabilità e al contempo di stupore e desiderio. Solo una cosa: se tutto questo fosse possibile, se davvero potessimo avere una seconda chance o più, io vorrei conservare la memoria di ciò che è stato. 🤗 🌸
Inviato tramite ForumFree Mobile
dalle mie esperienze personali e da quanto recepito, i ricordi delle vite precedenti ci sono
archiviati nel profondo, ma ci sono
sta a noi, con una serie di lavori su se stessi, riuscire a recuperarli. -
.
Molto intrigante... penso ci voglia del coraggio per affrontare quello che si può trovare nascosto nelle profondità del nostro animo. Però è una esperienza che vorrei provare . -
.Molto intrigante... penso ci voglia del coraggio per affrontare quello che si può trovare nascosto nelle profondità del nostro animo. Però è una esperienza che vorrei provare
Magari ne riparliamo al prossimo incontro
. -
+1 .
L'ultimo rigo mi sembra fantastico.
Avere una seconda (o più) possibilità di vita sarebbe bello davvero.
Ripropongo questo racconto perché mi sembra adatto alla giornata contro la violenza alle donne.. -
.L'ultimo rigo mi sembra fantastico.
Avere una seconda (o più) possibilità di vita sarebbe bello davvero.
Ripropongo questo racconto perché mi sembra adatto alla giornata contro la violenza alle donne.
grazie, allerim
è un bellissimo pensiero. -
Piccola artista .
User deleted
Molto interessante, non ho mai letto racconti del genere e l'idea mi sembra molto innovativa, sono completamente d'accordo che Natale sia tutti i giorni...trovo ancora più interessante e affascinante il trattare contemporaneamente argomenti diversi come la reincarnazione e la violenza sulle donne...complimenti! .
Non volevo tornare |
