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Una partenza rimandata ed una convivenza anticipata da un triste panico iniziale si trasformano presto in calma surreale ed io, per la prima volta, medito ed ho la possibilità di dedicarmi a me e agli altri, imparando la pazienza, allenando il corpo facendo lavori visti fare e mai fatti, assaporando con le mani ed il naso il legno, riscoprendo vecchi pensieri, guardando meglio nel mio più sincero sé, cercando di riscoprire il piacere fine a se stesso e guardando la luna piena come se non l’avessi mai vista prima, finalmente avendo tempo di cercare di sentirla e di immaginare di fare il bagno nella sua luce.
Edited by E©ly - 9/4/2020, 13:00. -
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Fare il bagno nella luce della luna bellissima frase . -
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Vero In queste notti la luna piena fa spettacolo.Perònon ci credo che è la prima volta che mediti. . -
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Peccato ci sia voluta una pandemia, per riscoprire le piccole cose, le gioie del fare, del provarci e del goderne, dell'assaporare la calma, la lentezza, ammirando quanto ci gira attorno e lo fa senza tanto bisogno di noi. . -
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Nonostante il tentativo non trovo consolante quel passare del tempo visto forzatamente in positivo . -
Framic33.
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Leggo della sincera "sincerità" nelle tue parole e mi piace il tuo osservare la luna in modo diverso . -
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Frasi troppo, troppo lunghe! Ed è l'ennesimo racconto che leggo su riflessioni personali. Sta accadendo a tutti quello di cui scrivete, credetemi. Capisco che magari l'intento sia proprio che il lettore si possa ritrovare nelle parole del racconto, ma avrei voluto leggere qualcosa di accattivante, di brillante, e perché no anche di spiritoso! Comunque, mi è piaciuta molto l'ultima frase. Sarebbe bello fare il bagno nella luce della luna, ma anche nella luce di chi ci è caro ed è lontano.
Edited by Antonia Vetrogrande - 10/4/2020, 11:15. -
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Tempo di riflessioni, ritrovarsi a curare maggiormente fisico e mente e un bagno di luna è consolante come averla in un bicchiere e sorseggiarla ! . -
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Sintassi: troppo spezzettata, senza respiro
Grammatica: non ho trovato refusi, ma qualche ottimo spunto di iniziativa si
Ortografia: direi perfetta, senza errori e evidenti
Attinenza al tema: posso dire che non l'ho capito? Credo di sì comunque, vivere di cose mai vissute prima avendo ora la possibilità di vivere. Credo.
Impressioni personali: troppa punteggiatura, anzi troppe virgole. Nessun fermo alla storia che proponi che se non hai fiato, non riesci a finire per come è concepita. E peccato, perché l'idea a me piace parecchio. -
Danilodp.
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Va bene, ma dove è il racconto? Mi sembra solo un pensiero espresso in un momento propizio. . -
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Alla seconda lettura noto che è una sola frase, forse l'obiettivo era lo "stream of consciousness".
È uno stile che personalmente trovo piuttosto pesante, ma essendo il racconto molto breve può reggere.
Il tema è centrato, forse affrontato in maniera molto simile a come hanno fatto altri.
Edited by TomaSgaia - 13/4/2020, 15:52. -
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Un racconto, come posso dire, senza fiato.Un pensiero infinito, che toglie la possibilità di soffermarsi sulle cose per capirle appieno. Buone le parole, buoi i tecnicismi linguistici, buona anche l'idea. Un racconto fatto di piccole cose e semplici momenti, un racconto sulla riflessione. Però, non so, un po' troppo scorrevole. Qualche punto in più, frasi più finite. Però nel complesso è un buon lavoro. . -
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Grazie per la condivisione. Il tuo modo di vivere la quarantena accomuna tanti di noi. La luna è sempre quella, continua a brillare sulle nostre notti e poco gliene importa dei nostri affani.
Un lungo flusso di pensieri intervallati da poche virgole e un punto finale. La costruzione delle frasi è spesso contorta e non e aiutata dalla punteggiatura. Ci sono inoltre molte d eufoniche. Migliorabile.. -
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Il racconto è ben scritto, ma non lo trovo originale. Non mi ha colpita . -
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Come molti altri non vedo una storia ma una riflessione. Sicuramente è attinente al tema proposto. L'elencazione è precisa, a volte poetica, per nulla banale. Ho notato l'uso eccessivo della "d" eufonica. .