Giulia si sposa Ma che sorpresa Giulia che Quand'era insieme a me Diventava seria Le mancava l'aria Se insistevo: "vieni a vivere con me" Diceva: "io do a un uomo tutto Ma non accetto che pensi Giulia è mia"
Giulia si sposa È la sola cosa Che lei non ha Mai fatto insieme a me Perché lei diceva Che l'amore è amore Non un contratto o un fido in banca Dirà di sì perché è un po' stanca Ma chi la sposa non sa una cosa
Giulia, io e te Sappiamo invece che Nessuno più di me al mondo Ti conosce fino in fondo Sa dirti il fatto tuo Sa prenderti se stai cadendo Sposarti è un gioco nuovo Però non t'assomiglia Giulia, è Giulia solo con me
Giulia si sposa Ha già la casa Si farà le foto in chiesa Lei, lei che odiava fare Quel che fa la gente Ma io lo sò che cosa ha in mente Arriverà davanti al prete Ma Giulia è Giulia E lì, dirà di no
Giulia io e te Sappiamo bene che Nessuno più di me al mondo Ti conosce fino in fondo Sa dirti il fatto tuo Sa prenderti se stai cadendo Puoi farlo fino in fondo Il gioco se ne hai voglia Ma Giulia è Giulia solo con me
Puoi farlo fino in fondo Il gioco se ne hai voglia Ma Giulia è Giulia solo con me
Ho evidenziato in corsivo i punti in cui il narratore si riferisce a Giulia in seconda persona, mentre in stampato normale il narratore si riferisce a Giulia in terza persona.
Un'altra particolarità è un'incongruenza tra la seconda strofa: "dirà di sì / perché è un po' stanca" e la terza strofa: "dirà di no".
Ci tenevo a far risaltare queste cose che, normalmente, non passerebbero all'esame di un editor.