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| Ancora, sono d'accordo con Achi perché chi conosce qualcosa in più rispetto a quello che giunge all'opinione pubblica tramite i mass media coglie nel tuo racconto un po' di ingenuità.
Lo stile che hai scelto (frasi brevi e molti segni di interpunzione) non si amalgama con l'effetto visivo: qualche a capo in più avrebbe sicuramente contribuito meglio al ritmo.
Un 100 di cui è impossibile non condividere il messaggio, ma che difficilmente può rientrare nella mia quartina.
Comunque complimenti, e grazie per aver portato al 100x100 questa tematica.
E, ormai diventa doveroso, anche a te devo dire: ma metterai mai il tema del concorso nel titolo?  |
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| Un po' l'ha già detto Achi. Io, che la storia invece ce l'ho sempre in mente da quando Massimo Bubola ci ha scritto una delle sue canzoni più belle, a CITAZIONE col ventre che ingrossa
ho cacciato un urlo proprio.
Non mi puoi utilizzare un nome del genere che riporta immediatamente a una tra le più poetiche storie di amore omosessuale della letteratura mondiale e metterci un ventre che ingrossa, proprio no!
Scegli un altro nome, punto.
Questo il mio pensiero.
Eurialo a parte, trovo che ci siano troppi aggettivi ad appesantire la narrazione, che prende sicuramente uno stile dal sapore storico, antico; tuttavia, non lo ritengo di certo il più efficace per un racconto di cento parole. |
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| | Grazie ragazzi. Siete decisamente sempre nel mio cuore! |
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| Devo essere sincero: non ricevo l'emozione che ha raggiunto gli amici che hanno commentato prima di me.
A differenza di altri 100 che possono sembrare simili, trovo che in questo difetti totalmente la presenza del "racconto".
Mi sembra un'immagine statica, sicuramente ben descritta, ma dov'è la trama?
100x100 è pur sempre un concorso per racconti, non per fotografie o quadri: e il tuo 100 ha un immenso valore artistico visivamente, ma come racconto non mi convince per niente, mi spiace.
Aggiungo anche qui, per dovere di correttezza: trovo una scelta assai spiacevole quella di inserire nel titolo dell'opera il tema del concorso. |
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| CITAZIONE (tommasino2 @ 14/8/2018, 11:03) Ma quanto sei bravo autore.
Ci fai vedere tutto senza spiegazioni.
Nel mio podio.
Sono perfettamente d'accordo!
Un 100 diretto come un calcio negli stinchi, che mi lascia addosso uno spietato senso di sconforto misto a frustrazione, per citare la Carmela nazionale.
Mi hai pienamente convinto.
Tra i quattro 
Unica nota: non mettere il tema del concorso nel titolo, porca di una miseriaccia  |
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| Tommasino ha ricordato Fortis in "Settembre"; qui è impossibile non ritrovare un vecchissimo Guccini (ci fosse ancora Ti-s...)
Titolo a parte, che non mi entusiasma in tutta onestà, trovo il 100 molto nelle mie corde, tanto che potrei averlo scritto io. 
Grammaticalmente corretto, stilisticamente adatto a essere un 100, è il primo racconto che leggo con tutti i requisiti per andare in quartina.
E poi è un argomento sempre attuale, che non mi dispiace aver letto in questa rassegna di racconti estivi.
Complimenti! |
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| Come evidenziano i commenti degli amici che mi precedono, non è molto chiaro nel finale e, di conseguenza, mi viene da dire nel messaggio in sé, perché cambia radicalmente quello che l'Autore vuole trasmetterci se sono Michela e fidanzata o sono gli amici che partono per il coast to coast.
Ritengo, comunque, che la prima ipotesi non abbia molto senso. Anche perché non lo immagino il protagonista che parte tutto felice con fidanzata e nuova partner di costei.
Detto questo, quello che non mi piace del 100 è il susseguirsi di domande retoriche. Già io non le reggo, ma quattro in cento parole sono davvero troppe, per i miei gusti |
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| A me non sembra affatto il ricordo di un amore estivo, ma magari sono io che sono lugubre e tetro
Un po' troppi aggettivi all'inizio, ma forse tesi a caratterizzare i pensieri del personaggio.
Non lo so, la mia interpretazione viaggia in maniera totalmente differente dai commenti che mi precedono, quindi mi taccio. Ma ci ritorno
CITAZIONE Ah, e i rovi. Non so se crescano vicino al mare, li ho sempre associati più ai boschi e alla montagna. Magari sbaglio.
Le pinete dell'Adriatico sono tutte un susseguirsi di rovi. Non sai che scorpacciate di more da ragazzino!!! |
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| CITAZIONE (tommasino2 @ 14/8/2018, 11:34) Il titolo mi ha ricordato una bella canzone di Alberto Fortis, autore sottovalutato. Non sottovaluto il tuo racconto, delizioso e delicato.
Ho sempre adorato quella canzone, e Fortis. La suono spesso 
Eccomi, Autore.
Avevo avuto un'idea molto simile a quella che poi hai reso tu. Purtroppo o per fortuna, l'ho abbandonata perché ho avuto la reale impressione di essere caduto in facile retorica e di non riuscire a coinvolgere il lettore alla stessa stregua di come potessi emozionarmi io nel rivivere determinati ricordi.
Troppo poche cento parole per creare il clima emotivo adatto.
Temo che il tuo 100 difetti nello stesso punto: è scritto bene, ma scorre via in venti secondi di lettura e non c'è il tempo per creare il giusto pathos nel lettore. |
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| Immagini molto ben descritte dall'Autore, che con molta semplicità ci racconta un estratto della propria estate, come richiesto dal tema di questa edizione.
C'è qualche piccolo intoppo in partenza, però.
CITAZIONE Case scrostate, un verde scoraggiante e il fiume Tevere, si sfiorano. La virgola tra soggetto e predicato è un errore da evitare sempre; in questo caso, guarda: il soggetto sembra essere una terza persona plurale sottintesa.Sono E qui si rafforza l'idea della terza persona plurale sottintesa, e mi affascina, perché non vedo l'ora di scoprire chi siano questi "essi". sulla spiaggia finta su un lettino a strisce accanto a altri lettini a strisce. Il mio E qui invece si capisce che era solo un errore grammaticale, che quel "sono" è una prima persona singolare e bisogna ricominciare da capo. Tutto questo per una virgola tra soggetto e predicato! stravagante letargo solare finisce
Fatta questa piccola breve analisi, direi che il 100 è molto valido e molto coinvolgente nella propria semplicità.
Una buona prova! |
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| Buon divertimento a tutti.
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| Sono tornato apposta dalle ferie solo per partecipare al 100x100
Arrivo, ggente! |
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| | Anche questa fc? Va be', io non so chi votare, né perché votare... |
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| Credo di non aver mai provato così tanta fatica a votare cinque racconti.
Credo di aver preferito Il recipiente di rame perché, dentro me, qualcosa mi diceva fosse stato più bistrattato.
Tu hai avuto il terzo posto, e mi sento meno in colpa... |
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| Ma quello sempre, con tutte le possibili contaminazioni tra generi eccetera.
Abbiamo visto di tutto in questi nove step...
Però ricordiamoci che i rosa trasmettono serenità... |
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3643 replies since 30/1/2012
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