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Liana.+3
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Arrivo un po' in ritardo a ringraziare tutti, per le preferenze ricevute e soprattutto per i commenti, li ho molto apprezzati e ce ne sono alcuni di particolarmente significativi per me.
Concordo con la critica, fatta da molti, che il racconto manchi di omogeneità, che la varie parti appaiano slegate tra loro, che ci siano dei cambi di registro troppo repentini. Questa è stata una mia mancanza, me ne sono resa conto a lavoro finito. La mia idea era di usare le ortensie come filo conduttore, ma è un aspetto che avrei dovuto curare meglio e che invece ho lasciato in secondo piano, concentrandomi maggiormente su quello che volevo trasmettere.
Detto questo, di nuovo, un grande grazie a tutti.
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Ecco infatti : per me mancava proprio il filo conduttore. . -
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Nell'ultimo romanzo di Houllebecq non c'è storia, ma solo la brusca deriva del protagonista. Il romanzo è andato a ruba già con le copie in anteprima.
Questo racconto meritava più fortuna. Le critiche hanno reso superficiale pure il mio giudizio. La mia profezia di vederlo vincitore non si è avverata.
Colpa mia, colpa nostra.. -
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Proverò a rileggerlo perché so che è piaciuto a molti. . -
+1 .
Leggendo questo racconto mi è venuto in mente un'intervista di Lucio Dalla che, parlando di "Caruso" diceva: "Mi ero rotto i coglioni di avere sentire sempre la batteria nelle basi e volevo fare una canzone senza. Pensavo che sarebbe stata un flop." Questo racconto manca di "un'impalcatura" però proprio per questo è di una delicatezza e di un trasporto molto forti.
Quindi consiglio mio ascolta i consigli ma mantieni il tuo personalissimo stile, che magari non piace a tutti ma quando piace lascia il segno.. -
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L'ho riletto ma lo rileggerò ancora perché mi rimane un senso di contraddittorietà nel sentimento dell'autrice verso l'ortensia.Emerge che l'ortensia è il suo uomo che lei vorrebbe scuotere dalla sua apparente perfezione che contrasta con il "fango" di lei del quale poi lei si libera trasformandolo in un'una ortensia. Quindi l'ortensia è qualcosa di positivo. Ha cominciato ad amarla da bambina quando, calpestata dal pallone, è stata distrutta. Ma da lì nasce la furia del padre che le è rimasta nell'anima come una cicatrice.Che sia dunque il padre che le ha creato il fango da cui poi si riscatta nel finale? E il marito puro e perfetto risulta il vincitore? . -
Liana.+1 .
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Lycia, non cercare un ruolo nelle ortensie, alla fine sono semplicemente un richiamo visivo che lega pensieri e situazioni diverse. Non cercare un senso logico alle mie parole, sono soprattutto emozioni mischiate ai ricordi, diversi volti della stessa rabbia, la mia. La rabbia è stata per me una pessima compagnia per molti anni, non mi mollava mai, era profondamente radicata in me e avvelenava tutti i miei giorni. Ormai è da tempo che ne ho preso le distanze, cioè, è un sentimento che ovviamente provo ancora, ma non è più quel rumore di fondo che non riuscivo a mettere a tacere. . -
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Non sono riuscita ad "entrare" in questo tipo di stile forse perché non ho più una mente sufficientemente elastica.Ho personalizzato le due protagoniste , falena e ortensia, e mi pareva che la falena amasse l'ortensia con rabbia e pena da quando , per colpa del pallone, era stata distrutta.
Comunque sei stata apprezzata da molti e quindi vuol dire che il racconto ha funzionato.. -
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Per me conta l'impressione e quello che ti lascia dentro il racconto. Sono stato uno dei più accaniti estimatori di Ortensie.
Buongiorno.
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Tom ti faccio una confidenza: l'ho riletto attentamente proprio per il giudizio positivo che ne hai dato tu sperando di riuscire ad amarlo come lo hai amato tu.
Ormai sono sclerotica oppure non abbiamo gli stessi gusti letterari anche se la tua scrittura rimane la mia preferita.. -
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Non abbiamo gli stessi gusti letterari, ma abbiamo la stessa umanità. E questo ci basta. Un abbraccio. . -
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Forse non è tanto una questione di gusto letterario quanto di sintonia. Noto spesso che tu, rileggendo attentamente, entri "in sintonia" con chi scrive e cambi parere. Ci sono scrittori chiari ed espliciti ed altri che comunicano qualche cosa da anima ad anima ed ecco che scatta la sintonia. . -
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Confermo. . -
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Caro Tom apprezzo sempre anche il tuo dispiacere di dover dare giudizi negativi e il tuo animo buono spesso si pente e rimedia . Non è il caso di questo racconto che ti è piaciuto subito- .
Ortensie |
