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È stato rinvenuto in via dei Tigli, il cadavere di M***a S******a, 56 anni, sotto al palazzo dove resiedeva in un appartamento al sesto piano. Causa della morte sembra essere una trauma da caduta, difatti, deducendolo dal punto di ritrovamento e dall’entità delle ferite, sembra che la donna sia precipitata dal terrazzo della sua abitazione. Ignote le dinamiche che hanno portato al fatto.
Fonti non ufficiali rivelano la presenza di un biglietto, in cui la grafia della signora esponeva: “Devo essermi sporta troppo per annaffiare i fiori”.
Sul retro del foglio, in stampatello e con lettere insicure, è stata trovata scritta un’ulteriore parola: “Confermo”.. -
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Un finale molto interessante e... Divertente. A punti. . -
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Finale veramente geniale. Mi fa venire in mente che la signora, sebbene così disperata da decidere il suicidio, non abbia potuto resistere, anche nel suo gesto estremo, a lasciare ai posteri un battuta ironica di sicuro effetto. Non posso fare a meno di metterlo fra i prescelti. . -
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Credo di premiare il racconto all'uopo ho lasciato scritto un biglietto: "Ottimo e divertente, ironico e quasi grottesco, penso che quando lo leggerò darò voto" . -
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Tragicomico, ha posto la parola fine a suo modo, trascrivendo ironia e altrui stupore! Candidato. . -
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Mini tragicomico con finale a sorpresa. Sembra quasi una barzelletta. Non male come idea... Inviato tramite ForumFree Mobile
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Conta stupire il lettore, divertirlo.
A me non è bastato.
Mi dispiace.. -
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Aprire la porta dell'assurdo non mi dispiace mai e in questo racconto mi solletica e m'inquieta pensare all'origine del biglietto. . -
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Riletto.
Può averlo scritto solo l'assassino quel messaggio, altrimenti il racconto diventerebbe surreale, anzi demenziale.. -
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Lo trovo molto plausibile invece. Penso al suicidio di Monicelli, ad esempio. Una cosa di quel tipo avrebbe potuto scriverla lui, ad esempio. . -
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Lo trovo geniale!
Forse troppo naïf io, ma proprio non me lo aspettavo.
Complimenti.. -
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Carino, carino, carino. Forse la forma non è ottimale... . -
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C'è davvero della genialità in questo brano surreale all'ennesima potenza. Pezzo davvero riuscito . -
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Apprezzo un tocco di divertimento, meglio che in altri 100 che ci hanno provato, però non mi convince del tutto.
Innanzitutto la forma: servirebbe un po' più respiro e qualche segno di interpunzione usato meglio.
Poi non c'è il tempo per empatizzare con la signora, non è caratterizzata (e come potrebbe, in cento parole!): di conseguenza, davvero non si capisce se il finale volge al sorriso o alla rabbia per lo sfottò dell'assasino.
Sicuramente non è da scartare...Lo trovo molto plausibile invece. Penso al suicidio di Monicelli, ad esempio. Una cosa di quel tipo avrebbe potuto scriverla lui, ad esempio.
Ecco, poi leggo questo commento e vorrei restare a parlarne per ore.
Credo che quello che dici sia assolutamente vero, e mi è venuta una punta di tristezza mentre sorridevo, al pensiero di Mario che lascia un biglietto del genere.
Però la situazione è molto delicata. Chi si suicida, difficilmente è in vena di sarcasmo. E, se lascia un biglietto, la letteratura scientifica in proposito afferma che ci sono due sole possibilità rilevanti: accuse e scuse (senza ritorno, direbbe il Cantautore).
Quindi, in questo 100, non potendo conoscere la Signora del sesto piano (che immagino essere un personaggio di Carmen Consoli, per forza), mi viene difficile giustificare la presenza di questo biglietto. A meno che non si tratti di una realtà onirica.
Ma questo è un altro discorso.... -
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Un fatto di cronaca nera raccontato con il distacco e la freddezza di un cronista. Il ritmo è quello telefonico di una agenzia ansa. Più palline di mistero del biglietto tramuta il giallo in thriller. Troppi interrogativi lasci in me... .