Diamo un senso ai commenti

Nuova regola nella costituzione di SPS

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  1. E©ly
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    CITAZIONE (Dafne @ 6/10/2019, 19:47) 
    Però Ecli... se non ti arrabbi e lo dico senza nessun desiderio di polemica... c'è un però.
    Giustissima e sacrosanta richiesta che i giudizi siano motivati, e secondo i criteri che tu hai dettagliatamente elencato, e con l'obiettivo giustissimo di permettere a tutti di migliorare la propria scrittura, ma...
    Chi sono io o gli altri per giudicare? Che titoli hanno (ho)per dirmi (o dire loro) che questo personaggio non è sostenibile, che la sintassi è prolissa e andrebbe semplificata, che la trama non sta in piedi, etc, etc...?

    Ciao Dafne, ti rispondo direttamente io come se fossi l'autore di un racconto, così se ci scappa il morto può essere solo uno di noi due. Scherzo ovviamente.
    Io voglio che tu legga il mio racconto e mi dica se è bello o meno. Se tu mi annoveri nel gotha degli scrittori vorrei sapere perchè, in base a cosa. Se invece per te la penna devo infilarmela su per il naso vorrei saperlo pure, anzi di più.
    Devo capire dove sbaglio, devo rendermi conto se posso provare a diventare uno scrittore o se è meglio darmi alla farmaceutica. Il tuo commento deve servirmi a questo, sennò è inutile.
    Sennò facciamo concorsi dove siamo tutti bravi, tutti complimenti sei un grande e poi torniamo a scrivere ancora più di merda di prima.
    Perché è questo che accade nella stragrande maggioranza dei forum di scrittura.
    Questa modifica al regolamento fa in modo che chi partecipa a un concorso sappia che deve aspettarsi di tutto.
    Tranne di essere giudicati, il termine da te utilizzato non è esatto. Dare un'opinione o far notare errori o disattenzioni non vuol dire giudicare una persona, ma solo un testo e per farlo ho e abbiamo tutti il titolo di lettore, ho il titolo che ha una persona che sul tuo racconto ci sta spendendo tempo prezioso e che ne perderà ancora per commentarlo.
    Il titolo che hanno da decine a migliaia di potenziali lettori che un giorno potrebbero leggere il tuo libro e con le loro opinioni fare a pezzi il tuo o il mio futuro di scrittore o scrittrice.

    Altri titoli su SPS non servono.
    Se tu mi dici che un mio racconto non ti piace io VOGLIO SAPERE SECONDO TE DOVE SBAGLIO.
    Perché ho l'umiltà di capire che anche se non sei un docente della Crusca hai i tuoi gusti e le tue preferenze, preferisci il presente al passato remoto ecc.
    La tua valutazione, insieme a quella di Bosone, Parnassius, mangal, achillu, tommasino e vivonic alla fine mi diranno se davvero ho scritto di merda oppure se fra dieci lettori era solo la tua opinione, che comunque rimane sacrosanta.
    Se tu mi dici 'bello ma non mi ha preso' e te ne vai io posso pensare che ti riferisci a un cecchino e che il mio racconto non lo hai nemmeno letto ma se non lasci due righe ti squalificano.
    Vogliamo commenti utili, completi, che quando finisce uno step io devo dire 'ma come ho fatto a non vedere tutti questi errori?' oppure 'stavolta ho fatto davvero un buon lavoro' su basi concrete e non su un elogio che non sta in piedi.
    Se necessario vi daremo più tempo per commentare, ma ne varrà la pena.
    Se il commento che tu lascerai al mio racconto verrà letto come una opinione severa ma giusta o come un giudizio malvagio a cui farà seguito il castigo divino lo deciderà il mio atteggiamento mentale. Se ho l'atteggiamento giusto raccoglierò ogni briciola e ci pano una bistecca, se il mio atteggiamento è sbagliato butto le briciole, la bistecca viene di merda, apro un blog, ci ficco i miei racconti e blocco i commenti.
     
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38 replies since 6/10/2019, 14:07   1361 views
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