Rose nere

aut. NovelleVesperiane

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  1. NovelleVespriane
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    Il Conte

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    Grazie ai miei primi due commentatori! Fa piacere che la storia vi sia piaciuta e penso sia giusto darvi delle risposte:

    CITAZIONE
    Sinceramente mi ha meravigliato la "dissolutezza" della vedova, nella scena del risveglio. Sinceramente mi ha stonato parecchio. Capisco che sia un personaggio diverso da quello che aveva incontrato sotto la pioggia, ma se avessi tenuto più a lungo l'immagine della vedova contrita, forse l'effetto sorpresa sarebbe stato ancora piu' d'impatto. Detto questo, il racconto mi è piaciuto. Buona prova.

    Capisco il tuo commento Stefia, ma lascia che ti spieghi la mia versione. La "vedova" è una creatura meschina, furba, ammaliatrice, di quelle che danno agli uomini esattamente ciò che vogliono... ed il caro anthon è nella sua rete. Stona perchè deve stonare, voglio che leggendolo uno pensi "Hai capito la vedova che ipocrita, guarda com'è in realtà. Non ha senso, di colpo priva di qualunque umanità", invece il sensò a mio avviso c'è e viene rivelato alla fine quando la sua effettiva inumanità si mostra. Non so se mi sono spiegato, non sono io a decidere quanto mantenre il personaggio della vedova contrita: è a lei che non interessa più. La preda è intrappola e alla Contessina non interessa altro che nutrirsi, appagarsi e divertirsi.
    Ecco tutto, spero non trovi questa mia spiegazione in alcun modo polemica. Ho apprezzato molto il tuo commento. :)

    CITAZIONE
    Il finale è stato davvero sorprendente. Fino all'ultimo, non ho capito davvero come la vedova compita si fosse improvvisamente trasformata in una femme fatale.
    Ammetto che all'inizio ho storto un po' il naso, ma poi ho capito.

    Grazie _kiriku_ ! Ecco, si, hai riassunto esattamente quelle che erano le due sensazioni che volevo rendere. Una rivelazione in due tempi diciamo.
    Da compita diventa (inspiegabilmente) dissoluta, fantasiosa, disinibita. Una nota stonata, illogica, priva di una spiegazione. Un salto brusco, una discontinuità come quella che vive Anthon tra il cimitero e il rsveglio.
    Ma la rivelazione (vera) è solo rimandata e tutto torna (credo) alla fine. Anche il fatto che forse i segni che ha sulle mani e sui polsi non sono solo frutto di un gioco, ma magari anche del primo assaggio che la Contessina s'è concessa.

    Edited by NovelleVesperiane - 2/12/2020, 21:09
     
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61 replies since 23/11/2020, 15:19   863 views
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