Scrittori per sempre

Votes taken by Molli Redigano

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    Beh, se sei arrivata seconda, allora chi ha vinto chissà cos'ha creato. Detto questo, l'unica pecca di questo racconto sono forse tutte le informazioni che mancano. Non mi fraintendere: voglio dire che sono stato così coinvolto dalla storia che avrei voluto saperne di più sulla nonna, sugli "amici" suoi, sul nipote fannullone che ha tentato di avvelenarla. Inoltre: chi non venderebbe l'anima ricevendo in cambio la possibilità di sentire l'avvicinarsi della morte per chi ti sta intorno? Ecco, non è che per caso la vecchia, accettando il mercimonio, è diventata immortale?

    Bello.
  2. .
    Conoscendo la passione dell'autore per la corsa, avevo capito subito si trattasse di una gara. Ebbene, io ho visto quel corridore: correvo con lui, sudavo con lui, pensavo come lui. Ecco che la mia mente scinde la fatica dalle gambe, il sudore dalla mente, facendomi entrare nella "storia" che il corridore si racconta e mi racconta.

    Racconto firmato anche se fosse senza firma. Mi perdonerai il gioco di parole.
  3. .
    Intanto grazie. Stavolta avete superato voi stessi. Anzi, SPS si supererà attraverso questo nuovo contest dal sapore antico, gelido presente e quantomai dubbio futuro.

    Inizierò da subito a non dormire la notte, ma solo gli scrittori per sempre sanno cosa intendo e quanto sono felice.

    A presto, dunque.

    Molli ;)
  4. .
    Inutile tirare pipponi: il racconto è bello, ben scritto, particolare e coinvolgente.
    Dico subito che, almeno fino ad ora, ho trovato l'aggancio con l'excipit differente da altri: come notato dalla stessa autrice, moglie e figlio appaiono all'improvviso, seguendo la falsa riga che, appunto, porta alla conclusione obbligata. Si nota, certamente, ma non mi sembra che pregiudichi la bontà dell'epilogo, logico e ben costruito.
    Si, effettivamente il linguaggio appare ricercato, a tratti pomposo. Personalmente questo aspetto mi annoia, ma devo riconoscere che in questo racconto ci sta, poiché è condotto con cognizione di causa (e di tempo).
    Spostando la riflessione su un piano più "reale" e meno letterario, la storia colpisce ancora di più: quante persone sono costrette a reprimere la propria sessualità poiché non sono accettati dalle proprie famiglie, dal proprio habitat naturale? Io ne conosco diverse. E quasi tutte assomigliano ad Alberto, i Klimt sono pochi e camminano a testa alta senza voltarsi indietro...
    Ciao :)!
  5. .
    Intanto benvenuta.

    Ti faccio subito i complimenti per il coraggio che ti ha portato a questo confronto con tutti i membri di SPS, nonostante la tua giovane età.

    Orbene, ti hanno già segnalato sia gli errori che le parti migliorabili. La tua scrittura rispecchia la tua età, la tua inesperienza ma, come ti è stato detto, è fisiologico e vedrai che affinando il tutto sia attraverso la lettura che l'esercizio pratico, arriverai ad essere completa.

    Perciò non posso che limitarmi a dissertare sul tuo racconto utilizzando il cuore. Ci ho visto anch'io un po' di "Alice nel paese delle meraviglie", "La bella addormentata nel bosco", "Biancaneve" e "Cenerentola" nella tua storia. Sono i classici che ho sempre adorato e che, come il tuo racconto, mi hanno suscitato sensazioni positive. L'unica pecca è che hai detto molto ma poco di tutto, anche perché lo "spazio" era limitato.

    C'è un passaggio in cui il vestito della principessa diventa verde per l'invidia che prova nei confronti dell'"Anziana". Se dovessi un giorno riscrivere, rielaborare questo racconto, credo che questa idea del vestito che cambia colore in base agli stati d'animo della principessa sia un fil rouge interessante che meriterebbe di essere sviluppato. Oppure potrebbe essere l'idea per un'altra fiaba con regine, principesse e creature fantastiche d'altri tempi.

    Ultima considerazione: ci vedo anch'io una vena autobiografica, celata tra le righe. Continua a sognare, piccola grande artista.

    Ciao :picnic.gif:
  6. .
    Ciao e benvenuto.

    Non posso fare a meno di notare subito due incongruenze, una "logica" e l'altra "di trama".

    Quella "logica" è strettamente legata all'excipit: Fausto mio, ma cosa distruggi la lettera e la butti nel water, se al sicario gli hai fatto un bonifico? Ti beccano subito.

    Quella "di trama" è da black friday: se fai ammazzare tua moglie e tuo figlio, perché risparmiare l'unico che merita la morte più di tutti, ovvero l'amato suocero? Ecco il black friday: magari il killer t'avrebbe fatto il 3X2. ;)

    Detto questo, non mi dilungo troppo dicendo che la tua scrittura è piacevole ancorché ricercata, aspetto che a volte rallenta tutto il racconto nel suo insieme. Nella seconda parte c'è un cambio di passo, come se ad un tratto volessi arrivare di colpo al punto. Stona rispetto a come ci avevi preparato all'inizio dove in maniera un po' contorta ma efficace, ci hai raccontato cosa frulla nella testa di Fausto.

    Non ho capito perché, proprio all'inizio, non hai da subito chiamato i personaggi con il loro nome nominandoli uno "l'uomo" e l'altra "la moglie". E nemmeno comprendo perché il suocero sia rimasto senza nome. Ma è un limite mio.

    Tecnicamente non mi sembra di aver notato errori né refusi.

    L'excipit è ben legato al testo il cui finale non può non sorprenderti sebbene potenzialmente (e tristemente) d'attualità.

    Nel complesso è un buon lavoro, da scremare un po' sul linguaggio, ma certamente una lettura interessante e piacevole.
  7. .
    Grazie per la catastrofe :)
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    Intanto grazie a tutti per le splendide letture.

    Se mi consentite, e non so bene perché m'è venuto in mente, vorrei fare l'Achillu.

    15 racconti, da che ricordo, l'edizione 100 % con meno testi in gara, anzi per essere precisi 14 poiché 1 è fuori concorso.

    8 trattano il tema "il terrazzo", 4 "la scadenza" e 3 entrambi i temi.

    6 si concludono con la lettera A, 4 con la O, 4 con la E e uno solo con la I.

    Da quel che vedo, o per loro stessa dichiarazione o perché lo immagino non vedendo i commenti ci sono alcuni pezzi da novanta di sps che non partecipano con un loro racconto all'edizione 17. Achillu e Tom dichiarati, Fante Scelto e Arianna latitanti. E forse pure qualcun altro.

    Grazie ancora a tutti tutti e arrivederci per i risultati finali. :)
  9. .
    Tentar non nuoce no? Per questo non credo che questo 100 sia tutto da buttare. Trovo buone le descrizioni dei luoghi e anche dei due personaggi. Ecco, forse sono proprio le descrizioni che hanno "schiacciato" i temi del concorso lasciandoli ai margini della "storia".
    Concordo con chi sostiene che se si scrive di una storia vera, bisogna essere sicurissimi delle fonti, bisogna studiarsele prima. Con me autor@, non avresti sbagliato comunque poiché la mia cultura musicale fa ridere i polli.
  10. .
    Mi ritrovo a fare una critica (tra l'altro già notata)che a suo tempo avevo "subito" su un mio 100: effettivamente qui non c'è trama, ma solo riflessioni, ancorché interessanti e pregne di spunti su cui discutere.
    Non so, se posso dare un modesto consiglio su come poterlo riscrivere senza scardinare la sua struttura: perché non provare a fare riflessioni dal punto di vista opposto, ovvero quello della morte? Come vede i mortali colei che li rende tali? Ridacchia o si preoccupa?
  11. .
    Sto cercando di capire di chi si parla, ma ancora non ci sono arrivato...credo che questo testo sia ben scritto, sottile e preciso allo stesso tempo, dice ma non dice, insomma per me è ben costruito.
    Aggiungo, se mi consentite, due cose: primo che condivido con il protagonista la libertà di scegliere quando porre fine alla propria vita, per qualunque ragione; secondo, come dice Vivonic, è bene parlarne sempre di certi temi, finché il legislatore non si darà una svegliata.
  12. .
    Tanti auguri, sinceri...

    Dunque avrai ancora più tempo per SPS.

    :)
  13. .
    Sì,dev'essere Natale tutti i giorni, se non altro per la positività, la speranza che solo in un giorno particolare come quello si possono toccare con mano, come se passassero da entità astratta a certezza concreta.
    Che ci si creda o no, la reincarnazione non è forse qualcosa di positivo in cui poter sperare?

    Piacevole lettura serale.
  14. .
    Gentili Scrittori,

    non lo dico per "salvarmi" dai vostri commenti ma, come quasi tutti avete notato, la lettera, nella prima parte, è ermetica e criptica. Questo aspetto è voluto, con l'intento di catturare (anche a costo di annoiarlo) il lettore, mascherando il tutto da semplice lettera d'amore tra adolescenti.

    Poi arriva lui, lo spettro, e tutto cambia. Ciò che volevo evidenziare non è che chi non vive certe situazioni non può sapere (anche perché non credo sia vero in fondo), ma bensì le difficoltà, le peripezie e i dubbi che attraversano l'animo di un padre pronto a dare tutto il suo amore per un figlio speciale che lo attende e lo aspetta da sempre, mentre lui disperato cerca di capire come far arrivare il suo sentimento innato in quel mondo, sulle nuvole.

    Grazie a tutti e a presto :)
  15. .
    Auguri Mr. Mangal...
141 replies since 16/10/2016
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