Scrittori per sempre

Votes taken by NovelleVespriane

  1. .
    Una storia pruriginosa,fastidiosa, da labbra storte e grigno infastidito.
    Non si fanno odiare, i tuoi protagonisti... più che altro si fanno evitare.
    Si, come quelle persone contro cui non hai nulla, eppure sai che stanno trafficando qualcosa che non vuoi proprio sapere.
    Due vite rovinate in buona parte dall'indolenza e per cui, forse, nemmeno speri esista una redenzione. Due dimenticati.

    Credo non sia stato facile utilizzare personaggi che vivono in queste vita da "mezzi toni", sbiaditi, sporchi, insofferenti...
    Per cui, devo farti i complimenti: la storia ha avuto effetto!
  2. .
    Crudo.Sanguinante. Terribile. Vero.
    Una vita che si dedica all'aiuto dei deboli dopo essere stata schiacciata in uno dei modi peggiori concpeibili.
    Una ricetta senza tempo che ancora ci fa scuotere e vibrare dalla rabbia.
    A patto, ovviamente, che sia resa come si deve... e tu lo hai fatto.
    Davvero ben fatto.
  3. .
    Grazie ai miei primi due commentatori! Fa piacere che la storia vi sia piaciuta e penso sia giusto darvi delle risposte:

    CITAZIONE
    Sinceramente mi ha meravigliato la "dissolutezza" della vedova, nella scena del risveglio. Sinceramente mi ha stonato parecchio. Capisco che sia un personaggio diverso da quello che aveva incontrato sotto la pioggia, ma se avessi tenuto più a lungo l'immagine della vedova contrita, forse l'effetto sorpresa sarebbe stato ancora piu' d'impatto. Detto questo, il racconto mi è piaciuto. Buona prova.

    Capisco il tuo commento Stefia, ma lascia che ti spieghi la mia versione. La "vedova" è una creatura meschina, furba, ammaliatrice, di quelle che danno agli uomini esattamente ciò che vogliono... ed il caro anthon è nella sua rete. Stona perchè deve stonare, voglio che leggendolo uno pensi "Hai capito la vedova che ipocrita, guarda com'è in realtà. Non ha senso, di colpo priva di qualunque umanità", invece il sensò a mio avviso c'è e viene rivelato alla fine quando la sua effettiva inumanità si mostra. Non so se mi sono spiegato, non sono io a decidere quanto mantenre il personaggio della vedova contrita: è a lei che non interessa più. La preda è intrappola e alla Contessina non interessa altro che nutrirsi, appagarsi e divertirsi.
    Ecco tutto, spero non trovi questa mia spiegazione in alcun modo polemica. Ho apprezzato molto il tuo commento. :)

    CITAZIONE
    Il finale è stato davvero sorprendente. Fino all'ultimo, non ho capito davvero come la vedova compita si fosse improvvisamente trasformata in una femme fatale.
    Ammetto che all'inizio ho storto un po' il naso, ma poi ho capito.

    Grazie _kiriku_ ! Ecco, si, hai riassunto esattamente quelle che erano le due sensazioni che volevo rendere. Una rivelazione in due tempi diciamo.
    Da compita diventa (inspiegabilmente) dissoluta, fantasiosa, disinibita. Una nota stonata, illogica, priva di una spiegazione. Un salto brusco, una discontinuità come quella che vive Anthon tra il cimitero e il rsveglio.
    Ma la rivelazione (vera) è solo rimandata e tutto torna (credo) alla fine. Anche il fatto che forse i segni che ha sulle mani e sui polsi non sono solo frutto di un gioco, ma magari anche del primo assaggio che la Contessina s'è concessa.

    Edited by NovelleVesperiane - 2/12/2020, 21:09
  4. .
    Un lavoro scritto davvero bene e che intrattiene. Kofi sarà fortunello, ma non è il massimo del carisma... Il vecchio l'ho adorato da subito. Sembra uscito da una sceneggiatura di Clint Eastwood, azzarderei Gran Torino (ci tengo a precisare, è un complimento). Tutta la vicenda si incastra benissimo nella cornice che hai selezionato senza forzature né salti logici: in perfetto rispetto delle regole del concorso.
    L'Africa, merito delle buone descirzioni, si sente tutta.
    Davvero ben fatto!
  5. .
    Adoro le rivelazioni.
    Attenderò.
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    Tutto fatto! Mi sono iscritto!
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    SOlo sette giorni, ma ho voglia di mettermi in gioco. Vediamo che succederà
22 replies since 15/11/2020
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