Scrittori per sempre

Posts written by B&S

  1. .
    Allora, ho apprezzato davvero molto il ritmo che hai dato al tuo cento e anche questa immagine:
    CITAZIONE
    Arrotolo una ciocca di capelli fra l’indice e il pollice; da piccola li avevo così chiari da sembrar bianchi.

    Hai saputo trasmettere il senso di ansia della voce narrante, concordo con Aki sul sciogliere prima la tensione narrativa; in un cento entrare in empatia con la voce narrante subito migliora l'esperienza di lettura e l'immedesimazione.

    Piaciuto
    A rileggerti
    Ele
  2. .
    Il tema è davvero interessante e lo trovo centrato.
    Non ho apprezzato l'elenco dei nomi, spersonalizza troppo, avrei preferito che ti fossi concentrato su uno solo di loro e mi avessi spiegato le cose attraverso i suoi occhi. In cento parole avrebbe sicuramente centrato meglio la questione.
    A rileggerti.
    Ele
  3. .
    A me questo cento piace, e tanto anche. l'incipit è notevole, e in cento parole un incipit come questo ha fatto la metà del lavoro.
    CITAZIONE
    Rimango distante oggi per restarlo anche domani.

    Serpente o uomo serpente, chi può dirlo? Onestamente non mi interessa, il titolo mi dice una cosa, ma quel
    CITAZIONE
    tra quattro mura

    apre ad altri scenari, e penso che ognuno possa leggere il cento attraverso il suo sentire personale.
    Secondo me la chiusa, però, non aggiunge niente, non la trovo necessaria, forse le due ultime frasi invertite darebbero una forza maggiore al finale.

    CITAZIONE
    Non avresti abbracciato un serpente ieri e non lo abbraccerai domani.

    non sarebbe un finale davvero eccezionale?

    Piaciutissimo, comunque.

    Ele
  4. .
    Devo dirti che il tuo cento non solo non mi ha convinta, ma l'ho trovato onestamente molto simile a un compitino che si deve fare per forza su un argomento.
    Freddo e didascalico, senza nessun guizzo.
    Sembra una lezioncina e non è questo che mi aspetto da un cento, mi spiace.

    Ele
  5. .
    Il ritmo mi piace, mi trasmette le sensazioni della voce narrante.
    Però c'è confusione. C'è questo sono viva - sono vivo che spiazza; probabilmente un refuso, però resta il dubbio e questo confonde un po' le idee.
    Non c'è particolare guizzo nei concetti espressi ma resta un lavoro discreto che con qualche aggiustamento potrebbe acquisire forza.

    Ele
  6. .
    Be', che dirti?
    Sulla punteggiatura da rivedere ti hanno già fatto pelo e contropelo, giustamente.
    La tua riflessione però è reale, umana e personale, ed è giusto arrabbiarsi. Sacrosanto, arrabbiarsi.
    A diciotto anni ci si arrabbia per molto meno, me lo ricordo bene.
    Pensa che io ho trascorso il mio quarantesimo compleanno (e chi pensava di arrivarci, a 40, eheheeh) in quarantena, ricoperta da una tristezza che mi sembrava infinita; non lo era.
    Ho apprezzato il tuo cento, la chiusa smorza i toni e la cambierei, manterrei costante questo sfogo fino alla fine.

    A rileggerti
    Ele
  7. .
    Cento interessante, autor.
    La mia gatta mi guarda mentre commento i cento e secondo me lo ha letto anche lei, ride sotto quei baffoni di tre metri che ha.
    La conoscenza del gatto di decreti etc sfiora l'assurdo ma l'ho apprezzato, mi ha ricordato un romanzo letto da ragazzina, I gatti del Seroster (anzi, quasi quasi me lo rileggo).

    Un bel lavoro.

    Ele
  8. .
    Mi spiace ma il tuo cento non mi ha convinto.
    Trovo lodevole l'intento, ma si tratta di un testo più simile a una filastrocca e non mi soddisfa, per quanto mi sia divertita a leggerlo.
    Ma ovviamente è una questione totalmente personale, la filastrocca resta comunque una lettura piacevole che mi strappa un sorriso.

    A rileggerti
    Ele
  9. .
    Mi spiace, il tuo cento non mi ha pienamente convinta.
    L'idea l'ho trovata originale e diversa dalle altre proposte, però il testo appare sbilanciato nella struttura, con inesistenti a capo che lo rendono un muro di parole, e un corsivo che stento a comprendere.
    Penso che dovresti lavorarci per renderlo più fluido e incisivo.

    A rileggerti
    Ele
  10. .
    Ma solo io ci vedo una storia di violenze domestiche? Premettendo che il racconto non è mio e questa è una mia liberissima interpretazione,io ci leggo un'altra storia sotto, una trama che rimane celata ma che arriva dai particolari.
    Questi i passaggi che mi danno questa sensazione:
    CITAZIONE
    I passi timidi. I silenzi.

    i bimbi con passi timidi sono i bimbi che non possono rilassarsi mai, e lo stesso vale per i silenzi.
    CITAZIONE
    Fuori c’è silenzio. Dentro no, dentro grida, dolore.

    CITAZIONE
    Sole, sicure, silenziose.

    E anche il finale, con quel
    CITAZIONE
    A volte ho paura di morire

    Insomma, io ci leggo un mondo dietro, poi magari mi sbaglio clamorosamente sul tipo di mondo :).

    Un cento che mi piace tantissimo,mi piace il registro narrativo, mi piace come il testo arriva al lettore attraverso descrizioni e ripetizioni che mi portano nel sentire della voce narrante; sistemerei solo la punteggiatura iniziale, uniformandola per non non spezzare il ritmo.

    Ele
  11. .
    Questo cento non mi ha convinta totalmente ma mi ha incuriosita. Scorre bene, a esclusione dell'incipit un po' contorto e del finale.
    Purtroppo sei partito\a con un cento surreale, alla Lewis Carroll, e ti sei perso sulla morale finale. Questo cambio di prospettiva personalmente mi spiazza e mi fa riconsiderare tutto quello che avevo letto nella prima parte.
    A mio avviso devi riequilibrare il finale e renderlo più legato alla parte "surreale".
    A rileggerti

    Ele
  12. .
    Bene, car aut, mi hai davvero convinta.
    Il tuo cento è scritto in maniera fluida, la storia conquista, i dialoghi hanno un bello spessore di credibilità e riescono a trasmettermi la scena che sta avvedendo.
    Mi riporta un po' coi piedi per terra la chiusa, che sembra una voce fuori tempo e spezza il ritmo.
    Piaciuto molto.

    Ele
  13. .
    Ma, onestamente sono un po' sul limite.
    La parte iniziale è ben gestita, non molto originale ma scorrevole e acchiappante.
    Dopo si scade un po' nel drammatico a tutti i costi. Quasi a voler acchiappare il lettore con la tragedia.E questa cosa non mi convince mai del tutto.
    Quindi questo cento mi convince a metà.

    Ele
  14. .
    Buona idea di base (per quello che si riesce a intuire tra le righe), esposizione carente.
    Errori di punteggiatura che mettono il lettore ancora più in confusione in un cento che, anche fosse perfetto formalmente, sarebbe difficile da comprendere... così è davvero un rompicapo.
    Da rivedere, a mio avviso.
    Ele
  15. .
    Di questo cento cambierei solo il titolo, davvero poco originale.
    Immagini delicate e poetiche, buona costruzione, registro narrativo coerente.

    Un bellissimo cento, brav.
    Ele
2765 replies since 30/12/2011
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